Reggio Emilia guarda di nuovo in alto con la coppia Coldebella-Priftis
Profondo restyling dell’area tecnica e del roster dopo l’affannosa rimonta salvezza del 2022/23. Il manager e il coach già insieme a Kazan hanno costruito una squadra agile e talentuosa, per riportare la UNAHOTELS nella metà alta della classifica secondo le ambizioni della società
Reggio Emilia rilancia la sua candidatura playoff voltando completamente pagina dopo il deludente 2022/23. La Presidentessa Veronica Bartoli ha azzerato l’area tecnica affidando un ampio mandato triennale a Claudio Coldebella, che ha convinto il coach greco Dimitris Priftis – già al suo fianco all’UNICS Kazan – a sposare la causa dell’UNAHOTELS anche senza vetrina internazionale. L’Europa è uno degli obiettivi da riguadagnare sul campo per il club reggiano, che ha costruito una squadra dal grande potenziale atletico, con un pacchetto esterni talentuoso e creativo e lunghi mobili come Hervey ed Atkins. Qualche scommessa interessante come l’ala piccola italiana a due teste Vitali-Grant e lo slot straniero speso per il 18enne prospetto Faye: di Reggio Emilia in estate si è parlato relativamente poco, l’obiettivo è che succeda il contrario durante il campionato, riportando la società emiliana tra le protagoniste della metà alta della classifica secondo le ambizioni della proprietà.
GUARDIE
Briante Weber: Playmaker di spinta che Dimitris Priftis ha conosciuto da avversario in Turchia e ha fortemente voluto portarsi in dote a Reggio Emilia. Miglior difensore della BSL 2022/23 per la capacità di mettere pressione sulla palla, giocatore di spinta ed energia in campo aperto, dovrà pigiare stabilmente il piede sull’acceleratore per generare un ritmo elevato adatto alle idee del coach greco. Qualche comparsata NBA e poi tanta G-League, in Italia debutterà nella quinta lega europea affrontata in 6 stagioni dal debutto nel 2018 all’Olympiacos.
Alessandro Cipolla: Playmaker di taglia reclutato in tenera età da Desio e poi svezzato nella cantera reggiana, giocatore d’ordine e di sistema con mezzi offensivi limitati, che si è guadagnato la conferma dopo un 2022/23 al servizio della squadra. Dovrà dare il massimo in allenamento e farsi trovare pronto in caso di coinvolgimento nelle rotazioni.
Jamar Smith: Veterano di lunghissimo corso a livello internazionale, primo acquisto straniero dell’asse Coldebella-Priftis con i quali aveva già lavorato per tre stagioni a Kazan. Combo guard dalle ottime doti realizzative, nel corso della sua carriera europea ha sviluppato qualità da leader riconosciutegli dal coach greco nel momento della firma dell’accordo biennale con l’UNAHOTELS. Nelle gerarchie iniziali partirà dalla panchina per cambiare sia Weber che Galloway, ma da sempre conta molto di più chi le partite le finisce rispetto a chi le inizia...
Langston Galloway: Il colpo più eclatante dell’estate reggiana sbarca per la prima volta in Europa dopo 452 gare NBA a 8,1 punti di media. Tra i professionisti era uno specialista tiratore chiamato in causa dalla panchina con un ruolo da fuciliere, all’UNAHOTELS dovrà ritrovare la dimensione da terminale principe, con tanti palloni e tanti minuti, ricoperta con efficacia nella carriera NCAA a Saint Joseph’s. Non un obice puro sugli scarichi, molto abile a costruirsi un tiro dalla media dal palleggio, disponibile a sbattersi anche in difesa, dovrà essere la prima punta del roster.
Lorenzo Uglietti: Terza tappa in Serie A per l’esterno piemontese che, dopo essersi conquistato sul campo il posto fra i professionisti con Treviso e Napoli (dove era stato capitano) a suon di promozioni, sbarca a Reggio Emilia per mettere la sua applicazione al servizio di coach Priftis. Capace di coprire tutti e tre i ruoli perimetrali sia in attacco che in difesa, ruoterà prevalentemente tra guardia ed ala piccola con compiti di raccordo e mansioni primarie da specialista in retroguardia.
ALI
Michele Vitali: Unica conferma italiana di spicco rispetto alla stagione 2022/23, riparte con un ruolo importante nelle gerarchie della nuova UNAHOTELS. Nelle gerarchie iniziali sarà l’ala piccola titolare, fungendo da raccordo nel ruolo in cui il club reggiano ha inserito due giocatori di formazione tricolore: per un’annata vincente, il team della Presidentessa Bartoli confida che ritrovi la verve delle stagioni di Brescia e Sassari, nelle quali era stato grande protagonista anche in fase offensiva.
Sasha Grant: Il talento di origine sarda torna nel club italiano che lo aveva scovato prima dell’avventura quadriennale in Germania. Si è fatto le ossa nella cantera del Bayern, assaggiando il clima del basket senior tra la Serie A2 a Verona e la Bundesliga con il Bayreuth. Giocatore dal notevole coefficiente atletico che deve ancora dare consistenza al suo bagaglio offensivo, dividerà i minuti con Vitali nello spot di ala piccola. In evidenza col Green Team estivo di Edoardo Casalone dopo le esperienze con le Nazionali giovanili.
Kevin Juwan Hervey: Torna in Italia dopo un anno di assoluta inattività, successivo all’avventura in maglia Virtus Bologna. Brillante al suo esordio in Europa al Lokomotiv Kuban, dove era stato avversario della coppia Coldebella-Priftis in VTB League. Ala forte dinamica con solide doti frontali, corre il campo con energia e colpisce dalla distanza con efficacia. Giocatore di istinto che sfrutta un motore sempre acceso, perfetto per il basket di corsa ed intensità che il tecnico greco vuole impostare per la sua UNAHOTELS.
Matteo Chillo: Il 30enne lungo bolognese torna nella sua regione d’origine vestendo la terza maglia emiliana dopo le esperienze ad Imola e alla Fortitudo Bologna. Campione d’Europa Under 20 nel 2013, una lunga gavetta in Serie A2 prima del salto di categoria conquistato sul campo con Treviso. Ormai in pianta stabile in Serie A, dove si è costruito una solida dimensione tra durezza difensiva e capacità di aprire il campo dall’arco.
CENTRI
Darion Atkins: Seconda incarnazione italiana per il 31enne lungo che prova a bissare a Reggio Emilia i playoff raggiunti all’esordio con Trento. Giocatore agile ed atletico che possiede una mano morbida dalla media distanza, fa valere le sue qualità acrobatiche a rimbalzo e a dispetto della taglia media sa farsi sentire anche in difesa. Pivot mobile e veloce nella sua interpretazione moderna del ruolo, risponde perfettamente alle caratteristiche necessarie per il basket di corsa che piace al coach.
Mouhamed Faye: Intrigante prospetto pescato in Senegal dallo specialista della produzione dei talenti Andrea Menozzi. Protagonistaall’Adidas Next Gen di Kaunas con un impatto dominante nel torneo giovanile dell’Eurolega, il 18enne lungo è stato tesserato da straniero in attesa di completare la formazione giovanile italiana. Per ora è un diamante grezzo, misurerà il suo valore e proseguirà la sua crescita lavorando quotidianamente con i professionisti della Serie A.
COACH
Dimitris Priftis: Prima avventura in Italia per il 54enne coach greco, chiamato da Claudio Coldebella per ricostruire l’accoppiata che aveva portato in Eurolega l’UNICS Kazan nel 2021. Un lungo corteggiamento sotterraneo poi sbloccatosi nel momento in cui sembrava vicino l’accordo con Mario Fioretti: l’accordo biennale con l’ex coach dell’Aris Salonicco, deciso a rilanciarsi dopo due esoneri al Panathinaikos ed al Tofas Bursa, garantisce all’UNAHOTELS una figura di caratura internazionale che avrà a disposizione una squadra dall’elevato coefficiente atletico.
GENERAL MANAGER
Claudio Coldebella: Tornato in Italia dopo l’esperienza quadriennale a Kazan chiusa anzitempo a causa della guerra, il mandato triennale ricevuto dalla Presidentessa Veronica Bartoli gli ha lasciato le chiavi in mano dell’area tecnica a partire dalla scelta di un allenatore di fiducia, con il quale ha un solidissimo rapporto sin dai tempi dell’UNICS. Esperto di mercato internazionale, vanta una solida ragnatela di contatti e conoscenze a partire da quella con il suo mentore Maurizio Gherardini.
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Superbasket # 63 (ottobre-novembre 2023) | Pagina 70-73