La formula magica
Due rarissimi esemplari dei primi orologi dei 24 secondi introdotti nella NBA nel 1954. Questa innovazione viene ancora ricordata come quella che ha reso la pallacanestro più spettacolare dal giorno della sua nascita. L’idea venne a Daniel Biasone (proprietario della franchigia dei Syracuse Nationals), stufo di assistere a partite che a volte terminavano con punteggi inferiori ai 10 punti. Biasone stimò fossero circa 60 i tiri effettuati da ciascuna squadra nel corso di una partita giocata a viso aperto, vale a dire un totale di 120 tiri. Divise poi i 48 minuti di una partita in secondi (2.880) e divise il numero ottenuto per il totale dei tiri (120). Risultato: 24. Oltre a questi due esemplari, si può ammirarne uno nella Basketball Hall of Fame di Springfield, uno a Syracuse (New York) ed un altro al “Daniel Biasone Memorial” del LeMoyne College.
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Giganti # 6 (ottobre 2018) | Pagina 86