Il Derthona sconfigge in rimonta la Reyer tra le mura amiche nello scontro diretto per la Final Eight
Fonte: derthonabasket.it
Bertram Derthona – Umana Reyer Venezia 89-82
(12-27, 39-48, 69-63)
Bertram: Zerini ne, Vital 23, Kuhse 9, Gorham 4, Candi, Denegri 8, Strautins, Baldasso 9, Kamagate 10, Biligha 8, Severini 9, Weems 9. All. De Raffaele.
Venezia: Tessitori 7, McGruder 12, Lever ne, Casarin, Moretti ne, Ennis 19, Janelidze ne, Kabengele 8, Parks 4, Wheatle 4, Simms 5, Wiltjer 23. All. Spahija.
Arbitri: Giovannetti di Bari, Borgioni di Roma, Salustri di Roma.
Spettatori: 1876.
La Bertram Derthona fa suo lo scontro diretto in ottica Final Eight sull’Umana Reyer Venezia nell’undicesima giornata della Serie A Unipol. Sul parquet di casa del PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato la squadra bianconera vince in rimonta per 89-82 dopo una partenza di gara negativa in cui era precipitata anche sul -16. Il merito è del deciso cambio faccia al rientro dagli spogliatoi, dal -9 dell’intervallo lungo Tortona ne esce con il 30-15 del terzo quarto che le fa cacciare la freccia. Un parziale all’interno del quale spicca il 26-6 di break partito dal 43-55 del 22’ fino al 69-61 a pochi secondi dall’ultima minipausa. Da lì in avanti il Derthona non mollerà più la presa, malgrado l’assenza di Gorham per tutto il secondo tempo a causa del problema alla caviglia accusato nell’ultimissima azione difensiva del primo tempo.
Il primo bianconero a far cambiare il vento alla Bertram dall’8-24 su cui si era subito issata Venezia, trascinata a livello realizzativo da Wiltjer (17 punti a metà gara) ed Ennis (12), è Davide Denegri, che all’esordio in partita nella seconda metà del secondo quarto costruisce quasi da solo un 8-0 di break con un canestro in percussione, un assist per la tripla di Baldasso e una sua personale per far rompere il ghiaccio alla squadra con il 37-44 a poco dalla pausa lunga. Ad inizio ripresa l’opera di rimonta la completa, con l’abbrivio di Kuhse, soprattutto Severini, che infiamma il pubblico di casa con due canestri da tre consecutivi che permettono ad una rubata a metà campo di Kamagate di far involare in contropiede il centro francese ad inchiodare la schiacciata della parità a quota 61 al 27’. Il parzialone prosegue con l’indemoniato Vital (top scorer dell’incontro con 23) e ancora con Severini da oltre l’arco, spalleggiati dalla tripla del 69-61 di Baldasso che completa il 26-6 di break a 33” dalla penultima sirena. Venezia comunque prova a non lasciarsi andare, a cinque minuti dalla fine il punteggio è 77-74 per Tortona, ma sarà l’ultimo momento di equilibrio della sfida. Vital trova una bomba pesantissima vicino al suono dei ventiquattro secondi per l’80-74, Weems dentro l’area infila l’82-74 a -3’ e il canestro della staffa lo mette Kamagate realizzando da sotto l’86-76 a 90” dal termine.
In classifica la Bertram sale a 12 punti assestandosi almeno per una notte al sesto posto della classifica e staccando di 4 i veneziani. In campionato il prossimo appuntamento è la trasferta contro l’Estra Pistoia di domenica 22 dicembre alle ore 17:30. I bianconeri ci arriveranno dopo aver saputo se avranno centrato lo storico traguardo della qualificazione alla Top 16 della Basketball Champions League nella decisiva sfida della prima fase a gironi in casa del BAXI Manresa, in programma martedì sera alle ore 20:30.
DICHIARAZIONI “Una vittoria dal peso specifico enorme, che va oltre i due punti, per l’importanza della partita e dell’avversaria e per il modo in cui è arrivata”, è il commento del coach bianconero Walter De Raffaele. “La nostra è una squadra che deve ancora imparare a gestire il doppio impegno campionato-coppa, nel primo quarto e anche per parte del secondo Venezia ha dominato, noi avevamo grande difficoltà a trovare un quintetto che potesse dare equilibrio. Invece nel terzo periodo abbiamo fatto tutte quelle cose che servono per vincere andando anche al di là della tecnica, con un contributo di tutti, pure senza più poter contare su Gorham a causa del suo infortunio. Ci tengo a sottolineare l’apporto importante del pubblico, che ringrazio perché è un’osmosi da cui prendere energia. Insomma, è stata una grande vittoria in tutti i sensi. Adesso c’è da recuperare energie perché ci aspetta un’altra grande partita martedì in Champions League a Manresa”.