2022 Top-100: Numero 17 Pietro Basciano
(Presidente LNP)
Dal dicembre 2014 alla guida della Lega Nazionale, senza nessuna crisi del settimo anno. Certo i tempi non sono facili, il Covid ha picchiato duro e in particolare sulla fascia di campionati da lui rappresentati, ma il presidente siciliano è sempre saldamente in sella, ed ha il movimento compatto alle sue spalle. Rieletto con mandato quadriennale nell’ottobre 2020, confermato lo staff, Basciano continua ad essere il volto più riconoscibile di un mondo che sta attraversando cambiamenti importanti, e non può far altro che seguire la sua strada, in attesa che passi la bufera. Dati pubblicati di recente quantificano in 37 milioni il totale dei mancati incassi dall’inizio della pandemia, cui si aggiunge un terribile -65% nel valore delle sponsorizzazioni. Serie A2 e Serie B, un totale di 92 società, la Lega Nazionale è da sempre una realtà molto composita, mischiando club importanti e con ambizioni, a cui magari il dilettantismo sta già stretto, e altri con strutture molto più semplici, quasi a conduzione familiare. Difficile tenere tutto assieme, ma Basciano in questi anni ci è riuscito bene, con polso e decisione. 58 anni, imprenditore, trapanese che vive da molto tempo lontano dalla propria città ma da dieci anni ormai è il patron della Pallacanestro Trapani, che ha consolidato in A2 mentre si dedicava alla Lega. Un rapporto ormai consolidato col presidente Petrucci, le ultime due stagioni l’hanno ovviamente visto attivo soprattutto sul fronte del Covid: aiuti, ristori, anche semplici consigli per club che hanno sofferto la pandemia anche più di quelli della Serie A, incalzando la federazione e provando a fare lo stesso con il governo, nella dura battaglia per le capienze, facendo squadra con i presidenti dalle altre leghe di basket e pallavolo.
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Superbasket # 55 (dicembre 2021-gennaio 2022) | Pagina 32