Scafati punta sull’esperienza per confermarsi in Serie A

Scafati atto quarto tra i professionisti della massima serie. Superata la stagione da matricola con una salvezza rocambolesca all’ultimo quarto dell’ultima giornata, dopo una stagione da 3 allenatori e 18 giocatori tesserati, la Givova ha provato a stabilizzarsi dopo la parte finale del 2022/23 affidata a Stefano Sacripanti. Conferme importanti in campo e in panchina, convincendo David Logan a rinviare il ritiro, e un mercato molto creativo sul fronte americano con l’esperienza di Gerald Robinson al fianco di 4 emergenti all’esordio in Italia. Poi l’ultimo correttivo Alessandro Gentile, che avrà la motivazione extra di provare ad essere profeta in patria nella sua regione d’origine. Esterni potenti e lunghi frontali: il mix prelude ad una Givova atipica e votata all’attacco, come si conviene alle squadre di Stefano Sacripanti. L’obiettivo è arrivare al terzo anno consecutivo di Serie A, cosa non riuscita nella precedente avventura dal 2006 al 2008.

GUARDIE
Jaizec Jordan Lottie: Funambolico realizzatore con taglia da playmaker ma propensione realizzativa, pescato in Svizzera per dare energia e freschezza atletica a supporto della coppia di veterani Robinson-Logan. Quarto marcatore della LNA elvetica a Monthey (20,5 punti e 5,0 assist nel 2022/23), al secondo anno in Europa dopo la laurea conseguita in un college di Division II, dovrà garantire imprevedibilità e vigore nel trovare punti da sotto e da fuori, in un ruolo di primaria importanza per non dover sovraccaricare di eccessive responsabilità offensive il veteranissimo classe 1982.

Gerald Robinson: Quarta tappa italiana in altrettante stagioni per la potente combo-guard che sbarca per la prima volta in Campania dopo i precedenti a Roma, Pesaro e Sassari. Attaccante creativo che ha gambe e corpo per battere l’uomo e aprire spazi per i compagni (5,4 assist di media in LBA). Penetratore che si esalta in velocità, comunque rispettabile dall’arco (37,2% da 3 nella carriera italiana), dovrà fungere da innesco per i tanti fucilieri del roster di Stefano Sacripanti. Con Logan dovrà dividersi le responsabilità da leader tecnico ed emotivo del gruppo.

David Logan: 40 anni e non sentirli per il decano della Serie A 2023/24: rinviato il ritiro in cerca di un posto da “player development coach” in uno staff NBA, l’eroe della salvezza della stagione passata ha accettato la sfida di mantenere ancora Scafati tra le 16 protagoniste della Serie A. Classe pura per nascondere un coefficiente atletico fisiologicamente ridotto, possiede una tecnica sopraffina nello smarcarsi sui blocchi per scoccare le sue parabole arcuate dal perimetro. Lo scorso anno è stato secondo miglior marcatore e primo sui 40 minuti dell’intera Serie A, proverà a distillare ulteriormente il suo rendimento. 

Riccardo Rossato: Sesta stagione a Scafati per il prodotto del vivaio del Leoncino Mestre, vicino ai 2000 punti in maglia gialloblù (1946 in 179 presenze dal 2018/19). Esterno realizzatore capace di colpire dalla distanza e di esaltare la sua velocità in campo aperto, all’esordio in Serie A a 26 anni ha trovato una efficacissima dimensione da uomo di rottura, rientrando nel novero dei candidati per la “rivelazione dell’anno” 2022/23. Quest’anno le rotazioni sono più profonde, ma avrà ancora un ruolo cardine nel gruppo.

ALI
Aristide Mouaha: Dinamico esterno camerunense portato in Italia grazie agli agganci di Stefano Bizzozi. Prima avventura in Serie A per l’esplosivo giocatore classe 2000, maturato dalla cura Pillastrini dopo un percorso in Serie A2 tra Roseto, Latina e Cividale. Tiratore alterno dal perimetro, ha corpo ed atletismo per ricavarsi una nicchia a livello professionistico, se riuscirà a trovare una dimensione prevalentemente difensiva e a generare tanta energia in pochi minuti negli spazi che saprà conquistarsi nelle rotazioni di Stefano Sacripanti.

Kruize Pinkins: Il 30enne lungo statunitense si è guadagnato la riconferma con un esordio sostanzioso in Serie A, dopo le esperienze precedenti in A2 con Casale Monferrato e Torino. Giocatore dinamico e frontale, maestro del pick&pop che potrà beneficiare degli scarichi di Robinson e delle attenzioni difensive su Logan. Rimbalzista di vaglia che può dare minuti anche da 5 tattico, prezioso per la sua duttilità nelle pieghe dell’organico.

Alessandro Gentile: L’ex capitano dell’Olimpia torna in Serie A dopo l’avventura tra i cadetti ad Udine. A 30 anni sbarca per la prima volta nella sua Campania, potendo stare vicino al primogenito Dusan. Ciliegina sulla torta della campagna acquisti con un accordo ai primi d’agosto fortemente voluto dal pàtron Aniello Longobardi, “AleGent” metterà a disposizione di Stefano Sacripanti – col quale aveva vinto l’argento agli Europei Under 20 del 2011 - il suo mix di fisicità e creatività con la palla in mano, con l’obiettivo di trovare il giusto feeling con l’asse Robinson-Logan.

Demetre Rivers: Primo acquisto estivo pescato in Turchia dopo una carriera europea in ascesa con passaggi in Estonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Grecia. Giocatore leggero e dinamico che può farsi valere in entrambi gli spot di ala, solido rimbalzista che può colpire dalla distanza e lasciare il segno in penetrazione. Dovrà ritagliarsi i suoi spazi nelle rotazioni di Stefano Sacripanti, potendo giocare sia per che con Gentile.

CENTRI
Quirino De Laurentiis: Seconda stagione in Serie A per il 30enne lungo abruzzese. Salito di categoria nel 2021/22 insieme alla Givova, ha mantenuto il posto nel roster gialloblù grazie alla sua dedizione e alla sua etica lavorativa. Lungo dalla doppia dimensione interna e frontale che sa esaltarsi soprattutto sul fronte difensivo, è stato rilanciato dalla gestione Sacripanti nel finale del 2022/23 e il coach canturino lo ha rivoluto come parte del roster.

Giovanni Pini: Veterano di lungo corso che torna in Campania seguendo il richiamo di Stefano Sacripanti, con cui lavorò già nel 2015/16 ad Avellino. Giocatore solido, che sa farsi valere sul piano della fisicità e dell’impatto interno, metterà la sua esperienza e la sua duttilità al servizio della squadra, con l’abilità di farsi trovare pronto a cambiare sia ala forte che pivot quando sarà chiamato in causa. 

John Richard Nunge: Lungo tiratore pescato per replicare l’impatto tecnico di Trevor Thompson nella Scafati 2022/23. Rookie "esperto" (6 stagioni in NCAA), che ha qualità frontali di alto livello con capacità di colpire da lunga gittata. Atleta nella media ma stoppatore temibile dall’alto dei suoi 213 centimetri, dovrà garantire protezione costante dell’area pitturata e colpire sugli scarichi in un pacchetto di 4 lunghi capaci di abbinare stazza e doti perimetrali.

COACH
Stefano Sacripanti: Il 53enne coach lombardo di nascita è ormai campano d’adozione, visto l’ultimo decennio speso quasi interamente in “Terra di Lavoro” (Caserta, Avellino e Napoli le tappe precedenti). Riparte dopo la salvezza conquistata subentrando ad Attilio Caja, con la garanzia della conferma di Logan e la scommessa del rilancio di Alessandro Gentile come pilastri di un gruppo che punta su profondità ed esperienza per mantenersi tra i professionisti. Coefficiente elevato di qualità offensiva in tutti i ruoli per giocare un basket solido e piacevole.

GENERAL MANAGER
Luigi Guastaferro: Ricompone il sodalizio con Stefano Sacripanti che aveva già dato buoni risultati a Caserta. Dirigente di lungo corso che a Scafati ha trovato una dimensione ottimale con un pàtron “interventista” come Aniello Longobardi, il 61enne manager torna dietro la scrivania della Givova dopo l’interregno della stagione passata di Renato Nicolai. Perfetto nel ruolo di uomo della società per competenze organizzative, sarà come sempre una risorsa preziosa per far funzionare le cose dietro le quinte.

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Superbasket # 63 (ottobre-novembre 2023) | Pagina 54-57