Curiosità 2 - Dunk, la schiacciata, nasce come... una brioche

Curiosità 2 - Dunk, la schiacciata, nasce come... una brioche

Uno dei gesti tecnici più apprezzati da sempre dal pubblico della pallacanestro è sicuramente la schiacciata. Impossibile sapere, come per il “jump shot”, chi è stato il primo giocatore ad effettuare questo tiro, ma si sa che nel 1910 Jack Inglis, newyorkese, uno dei giocatori che eccellevano all’epoca, si esibì in un’azione per noi oggi molto anomala.

A quei tempi, è indispensabile ricordarlo, molte partite si svolgevano nella “cage”, in pratica il campo non aveva le linee perimetrali, ma una rete metallica che consentiva di giocare in continuità poiché il pallone non usciva mai. Durante una partita, Inglis corre verso il canestro e si arrampica sulla rete in prossimità; uno dei compagni gli lancia il pallone che lui, tenendosi con una mano alla rete, recupera con l’altra e schiaccia (alley-oop e schiacciata!). Il celeberrimo Nat Holman, che giocava nella squadra avversaria, ricorda di essersi accorto in ritardo di quello che stava accadendo, altrimenti non avrebbe esitato ad aggrapparsi alle caviglie di Inglis per scaraventarlo a terra. 

Per avere testimonianza di una schiacciata come la conosciamo oggi e di come diviene popolare, dobbiamo aspettare fino al 1936. Tv e Internet erano molto di là da venire, dunque le notizie viaggiavano tramite giornali, radio o per passaparola. Da questo punto di vista, il Madison Square Garden a New York rappresenta per il basket un “portale” straordinario per la sua diffusione, poiché gli incontri attirano migliaia di  spettatori e la copertura giornalistica è di alto livello.

Durante una partita dei McPherson Globe Refiners, il cronista sportivo e premio Pulitzer Arthur Daley descrive sul New York Times alcune azioni perfezionate da Fortenberry e Schmidt (entrambi medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Berlino del 1936) con queste parole: “Joe Fortenberry, 2.01 centro, e Willard Schmidt, 2.03 ala, non hanno usato un normale appoggio. Non quei giganti. Hanno staccato da terra con un balzo e hanno depositato la palla nella retina proprio come un cliente di un bar affonda la brioche nel cappuccino.” In inglese la frase suona così: “Joe Fortenberry, 6-foot 8-inch center, and Willard Schmidt 6-foot 9-inch forward, did not use an ordinary curling toss. Not those giants. They left the floor, reached up and pitched the ball downward into the hoop, much like a cafeteria customer DUNKING a roll in coffee.” Il termine DUNK era nato.

Bisogna ricordare che l’altezza del canestro (mt 3,05) è invariata dal 1891 e l’atletismo dei giocatori di ultima generazione dovrebbe far riflettere sulla tanto celebrata spettacolarità di questo gesto tecnico. La prima donna ad eseguire una schiacciata è stata Georgeann Wells il 21 dicembre 1984 durante l’incontro West Virginia University vs University of Charleston. Dovranno passare 10 anni prima che un’altra donna riesca nell’impresa. Il 4 dicembre 1994 la giocatrice Charlotte Smith di North Carolina schiaccia nella vittoria per 113-58 contro A&T.

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Superbasket # 61 (maggio-giugno 2023) | Pagina 65

Redazione Superbasket

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