La Final Eight a Torino rappresenta una grande opportunità di crescita
Coinvolgimento delle istituzioni e del territorio, partecipazione attiva dei ragazzi e una diffusione capillare sui media. Questi gli ingredienti per rendere unico lo spettacolo del Pala Alpitour
Una grande sfida da vincere tutti insieme: questo è l’obiettivo con cui il mondo del basket si avvicina alla Frecciarossa Final Eight di Coppa Italia che riporta questo grande Evento a Torino a distanza di undici anni.
Negli ultimi anni la scelta della LBA era stata quella di organizzare questa manifestazione in una città già sede di una squadra della Serie A (Milano e Pesaro nelle ultime tre edizioni). Quest’anno la volontà è stata quella di alzare l’asticella, proponendo questo Evento in una grande città che non ospita una squadra di Serie A con l’obiettivo di farla innamorare sempre più del basket e di far crescere ulteriormente il nostro sport per farlo tornare ancor più nazionale.
Devo dire che già da subito abbiamo potuto verificare una volontà comune che ha unito la Regione Piemonte, il Comune di Torino, la Camera di Commercio di Torino e il Comitato Regionale Piemontese della Federazione Italiana Pallacanestro in una perfetta sinergia che si è concretizzata in una attività capillare che è partita già ad ottobre, con l’obiettivo di un coinvolgimento massiccio di tutto quanto è basket a Torino e nella Regione.
Il Piemonte ha regalato alla storia del basket esperienze importanti partendo anzitutto dalla sua provincia: Biella, prima negli anni 60 e poi all’inizio degli anni 2000, Asti e ora Tortona (che sarà una delle 8 protagoniste sul campo) sono tre di queste realtà che costituiscono esempi da seguire per il loro impegno e passione. Oltre naturalmente a Torino, attualmente militante in Serie A2 ma già protagonista di questa manifestazione che ha conquistato a Firenze nel 2018, grazie alle tante società che ne costituiscono il tessuto connettivo.
Realtà che aggiungono linfa al movimento e che abbiamo raggiunto e coinvolto in questi mesi, insieme al Comitato Regionale Piemontese della Federazione Italiana Pallacanestro che ringrazio per la grande collaborazione. In tutti questi centri siamo entrati per far conoscere la bellezza di questa Final Eight, ricevendo in cambio calore, passione e attenzione che si sono concretizzati in una massiccia adesione già in prevendita.
Non solo le società giovanili ma anche le scuole saranno protagoniste: in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale Piemonte è stato lanciato il Bando “Tutto un altro sport: il mio basket” rivolto alle classi IV e V delle scuole primarie e a tutte le classi delle scuole secondarie di I grado del Piemonte.
I video e le fotografie di striscioni che saranno sviluppati e approfonditi con questa iniziativa faranno sempre più conoscere i valori del basket e contribuiranno alla educazione e alla crescita dei ragazzi, puntando sulla socializzazione e sulla inclusione, insegnando corretti stili di vita e trasformando il nostro sport in centro di formazione di contenuti valoriali oltre che tecnici.
Questo aspetto dell’inclusione rivestirà un ruolo centrale nella nostra comunicazione: anzitutto grazie alla presenza, in qualità di Ambassador, di Carlton Myers, uno dei più grandi giocatori della storia del nostro basket e che da sempre incarna questi valori.
In più sarà declinato nella particolare spettacolarizzazione di questo evento che vogliamo diventi unico, capace di regalare emozioni a chi sarà presente al Pala Alpitour e a chi lo seguirà a distanza. Sono sicuro, infatti, che saranno in tanti a seguirlo dal vivo, sulle nostre piattaforme, su quelle di Eleven Sports ed Eurosport, ed in chiaro su DMAX e Nove, che ci dedicherà particolare attenzione con la diretta delle semifinali e della finale, aggiungendo incrementale visibilità a questo evento.
In questa ottica di allargamento sempre più trasversale della nostra platea si inseriscono le partnership che abbiamo siglato con Radio Deejay che ci seguirà in questa Final Eight e nel resto del campionato di Serie A, e GQ Italia, magazine del gruppo Condè Nast. Accordi che si uniscono a quelli con i tre quotidiani sportivi nazionali Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport e a quello con La Stampa. Toccherà poi al campo decretare il vincitore di questa edizione, incoronando la regina di un Evento da sempre particolarmente ambito.
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Superbasket # 60 (febbraio-marzo 2023) | Pagina 6