L’Olimpia conclude la sua avventura in Eurolega con una sconfitta contro il Maccabi
Nessuna sorpresa da Istanbul. La larga vittoria dell'Efes aveva già posto la parola fine sull'Eurolega dell'EA7, che nell'ultima sfida cede il passo sul neutro di Belgrado alla formazione israeliana. Un match giocato a briglie sciolte da entrambe, con un +10 iniziale dei padroni di casa, il rientro dei biancorossi e un ultimo quarto in cui la spuntano i gialloblu dopo un nuovo allungo fino alla doppia cifra
MACCABI PLAYTIKA TEL AVIV – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 92-86 (27-23; 52-52; 77-70)
Nella trentaquattresima giornata della Turkish Airlines EuroLeague l’EA7 Emporio Armani Milano è di scena sul campo neutro di Belgrado (Stark Arena) per la sfida contro il Maccabi Playtika Tel Aviv. Per la squadra di coach Messina la situazione è chiara. C’è una sola combinazione che le consentirebbe di conquistare il decimo posto, l’ultimo valevole per la partecipazione al Play-In: i biancorossi devono battere gli israeliani (già sicuri di concludere la regular season al settimo posto) e sperare nella contemporanea sconfitta casalinga di Efes e Partizan, rispettivamente contro Stella Rossa e Valencia.
Nell’EA7 ci sono le indisponibilità di Billy Baron (stagione finita) e Devon Hall, Denzel Valentine non è tesserato per l’Eurolega, mentre non è nei 12 per turnover Guglielmo Caruso. Per gli israeliani c’è l’assenza di John DiBartolomeo.
Nebo parte con 6 punti consecutivi, la risposta dell’EA7 è affidata ai canestri di Shields e Tonut (6-5 al 2’). È la volta di Baldwin a prendersi la scena (5 filati), bomba di Melli, Nebo dice 8 personali, jumper di Napier e 3/3 ancora di Baldwin per il 16-10 al 4’. Il timeout televisivo interrompe i ritmi forsennati dopo altri due cesti di Napier e Brown, Shields insacca, Nebo arriva in doppia cifra, Brown e Rivero allungano a +10 sul 24-14 al 6’. Una freccia di Ricci interrompe il 6-0 interno, mezza posta a gioco fermo per Cleveland e tap in di Voigtmann, un antisportivo su Bortolani frutta i due liberi e una bimane di Poythress, Sorkin pulisce dopo errore di Baldwin per il 27-23 alla prima pausa. Bortolani non sbaglia nuovamente in lunetta, Webb III, Lo e Colson sparano dalla lunga, long two di Thomasson e Sorkin, altri colpi pesanti targati Tonut e Lo per il 37-34 al 14’. Menco realizza un lay up di rapina, Mirotic va col primo squillo, Tonut ruba e appoggia solitario (39-38 al 15’), jumper di Baldwin e inchiodata di Sorkin, 5 punti di Shields impattano a quota 43 al 17’. Nebo corregge a RO, il danese continua a produrre, Baldwin schiaccia di prepotenza, 4/4 di Mirotic e sottomano di Menco, Napier sigla il primo vantaggio EA7, Mirotic lascia lì un libero, i tre di Baldwin fissano il 52-52 all’intervallo lungo.
Baldwin prosegue come aveva finito e realizza dall’arco, jumper di Colson in mezzo a 4 punti di Poythress, Melli schiaccia in transizione, slalom al ferro di Brown per il 59-58 al 23’. Colson e Poythress muovono ancora la retina, Nebo resta perfetto al tiro (6/6), il n.2 biancorosso fa mezza posta dopo antisportivo, Napier pareggia a 63, due semiganci ravvicinati di Cohen producono il 67-63 al 26’. Mirotic accorcia con la prima bomba di serata, 5-0 interno firmato Cleveland-Rivero, cameriere di Lo e di 2/2 di Webb III, sottomano di Voigtmann e siluro di Sorkin per il 77-70 all’ultima pausa. Botta e risposta tra Ricci e lo stesso Sorkin, Blatt spara da 8m e rimette il +10 interno, Lo lo cancella alla stessa maniera, ancora Blatt a convertire un tecnico a Ricci e a fare 83-75 al 32’. Sorkin prosegue la sua partita concreta, Bortolani la mette dall’angolo, 1/2 di Voigtmann, l’Olimpia manca qualche tiro aperto per riavvicinarsi, Brown realizza il floater dell'87-79 al 37’. Voigtmann affonda l’arcobaleno, Menco punisce dal mezzo angolo (90-81 al 38’), 2/2 di Poythress e tripla di Napier, schiacciata a una mano di Brown per il 92-86 al 39’. Nell’ultimo minuto l’EA7 manca con Ricci, Shields (x2), Bortolani e Ricci le triple per riavvicinarsi, il cronometro scorre inesorabile verso la fine e il punteggio non cambierà più.
Finisce quindi con una sconfitta l’Eurolega dell’Olimpia, già sicura del mancato accesso al Play-In dopo il larghissimo successo dell’Efes sulla Stella Rossa. La squadra di coach Messina conclude così la sua avventura europea con un record di 15-19.
Maccabi Playtika Tel Aviv: Cleveland 3, Webb III 5, Brown 10, Baldwin 18, Menco 7, Sorkin 13, Rivero 5, Cohen 4, Thomasson 2, Nebo 14, Blatt 4, Colson 7, All.re Kattash
EA7 Emporio Armani Milano: Lo 13, Poythress 11, Bortolani 5, Tonut 7, Melli 5, Napier 11, Ricci 5, Flaccadori, Shields 12, Mirotic 10, Hines, Voigtmann 7, All.re Messina
