La Reyer ritorna a vincere anche in EuroCup: ottima prova casalinga contro Amburgo
Fonte: reyer.it
Parziali: 22-16; 46-31; 62-48
Umana Reyer: Tessitori 10, McGruder 28, Lever ne, Casarin 6, Fernandez 2, Moretti 6, Ennis ne, Janelidze ne, Kabengele 7, Wheatle 2, Simms 14, Wiltjer 5. All. Spahija.
Amburgo: Ivey 8, Rich 11, Lottie 13, Moeller, Grey, Kennedy 5, Reece 8, Barnett 5, Kuath 12, Ogbe 3, Heckmann 3. All. Barloschky.
Dopo il primo successo in campionato, l'Umana Reyer riprende la marcia anche in EuroCup, cogliendo al Taliercio con il Veolia Towers Amburgo la vittoria per 80-68. Mvp, alla seconda apparizione in maglia orogranata, McGruder, che chiude con 28 punti in 31' minuti, con il 7/10 da 2 più 4 assist e altrettanti recuperi. Dopo il match interno di domenica in Serie A con Scafati, l'avventura europea procederà la prossima settimana, giovedì 30 ottobre, in Romania sul campo di Cluj.
La grande novità, con Parks e Munford ancora ai box ed Ennis out a scopo precauzionale, è il lancio in quintetto di McGruder insieme a Moretti, Wheatle, Simms e Kabengele e il numero 2 trova sia il primo canestro orogranata che quello del primo vantaggio (8-7 al 3'30”). Dal 12-10 del 4'30” (sempre di McGruder, in contropiede) l'Umana Reyer dà la prima svolta alla partita, allungando fino al +7 (18-11 al 6' e poi 20-13 al 7'), prima di un finale di quarto in cui si segna molto poco, con gli orogranata che mantengono comunque il vantaggio fino al 22-16 del 10', tirando con il 63% da 2 e il 66% da 3.
Dai rimbalzi offensivi di Tessitori, miglior rimbalzista del primo tempo (3+3) nascono i possessi che portano gli orogranata al primo vantaggio in doppia cifra (27-16) al 12' e poi, alzando il livello difensivo, al +12 (30-18) al 13' grazie al buon impatto di Casarin. L'Umana Reyer dà l'impressione di tenere con solidità l'inerzia del match, con McGruder sale a 16 punti personali al 17' per il 38-25 sull'assist di Kabengele, pescato però subito dopo al terzo fallo personale in attacco. Questo non ferma però la squadra di coach Spahija, che rientra negli spogliatoi col massimo vantaggio: 46-31.
Il secondo tempo riparte da McGruder, che tocca quota 22 per il 52-31 al 21'30”. Il time out tedesco non blocca il grande inizio di periodo degli orogranata che volano sul 57-33 al 23', anche se poi si fermano e, insieme al quarto fallo fischiato in attacco a Kabengele, arriva un break di 0-7 per il time out di coach Spahija a metà quarto, che però non interrompe inizialmente il buon momento di Amburgo che tocca il 57-43 al 26'30”. La tripla di Casarin torna a muovere il punteggio dell'Umana Reyer dopo quasi 4' anche se gli ospiti, dopo il 62-43 al 28', ritrovano all'ultimo intervallo breve a -14: 62-48.
Il Veolia Towers prova a crederci e si riavvicina ulteriormente sul 64-53 al 31'30”, anche se arriva la pronta risposta veneziana per il time out ospite al 32' sul 69-53, che viene rettificato durante l'interruzione dalla terna arbitrale sul 68-53. Dopo il 70-53 al 32'30”, Casarin deve tornare in panchina per una leggera scavigliata e coach Spahija chiama a sua volta time out al 34' sul 70-58. Si riparte da una tripla di Moretti, poi l'Umana Reyer spende il bonus e si arriva a metà periodo sul 75-62. Al 36'30” Amburgo è però sotto la doppia cifra di ritardo (75-66): ci vuole la tripla di McGruder, a quota 28 personali al 37' dopo il bonus tedesco, per riportare il punteggio sul 78-66 con cui si entra negli ultimi 2', in cui gli orogranata gestiscono al meglio il vantaggio, nonostante il quinto fallo di Kabengele, fino all'80-68 finale.