L’Olimpia ci prova al Pireo, ma deve cedere sotto i colpi pesanti dell’Olympiacos
Ad Atene l’EA7 vive una partita di rincorsa, cercando di ribattere ai parziali dei greci. La percentuale dentro l’area e le palle perse frenano la marcia milanese, ma la precisione dall’arco mantiene l’Olimpia a -4 al 25’. Da qui, però, i padroni di casa riaprono la forbice senza più fermarsi, sfondando le venti lunghezze di margine nel finale
OLYMPIACOS PIREO - EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 89-68 (23-17; 39-27; 63-48)
Nella terza giornata della Turkish Airlines EuroLeague i campioni d’Italia dell’EA7 Emporio Armani Milano fanno visita all’Olympiacos nella splendida cornice del Peace and Friendship Stadium. Entrambe le squadre arrivano a questo appuntamento con un bilancio europeo di una vittoria e una sconfitta: i greci sono usciti battuti da Istanbul contro il Fenerbahce e hanno liquidato la pratica Zalgiris tra le mura amiche, mentre l’EA7 è stata fermata dal Monaco nel Principato alla prima uscita e ha avuto la meglio sul Paris nell’ultimo turno.
Nelle file dei padroni di casa ci sono le indisponibilità di Keenan Evans, Nikola Milutinov e Nigel Williams-Goss; rimane fuori dalla rotazione l’ex Naz Mitrou-Long. Nell’EA7 è assente per infortunio Josh Nebo, mentre ritorna nei 12 Leandro Bolmaro; si accomodano in tribuna per turnover Guglielmo Caruso e Giordano Bortolani.
5 punti filati di Vezenkov stappano la partita, semigancio di Fall ed è 7-0 dopo 88’’ per l’immediato timeout di coach Messina. Diop muove il tabellino ospite dalla lunetta, lay up di Fournier, freccia di Vezenkov (12-2 al 3’, Olimpia 0/8 al tiro), Diop trova anche il primo cesto dal campo, bimane di Papanikolaou per il 14-4 al 5’. LeDay piazza il 2+1, penetrazione vincente di Shields, Vezenkov raggiunge già la doppia cifra, Bolmaro appoggia il 16-11 al 7’. Causeur e lo stesso Bolmaro sganciano le bombe del sorpasso (16-17 al 9’, parziale di 13-2 per l’Olimpia), McKissic risponde con la stessa moneta, Vezenkov dice 12 personali e Papanikolaou sulla sirena fa 23-17 alla prima pausa (controparziale di 7-0 greco). LeDay colpisce dall’angolo e da sotto, 2+1 di McKissic, scambio di canestri tra Diop e il n.77 in maglia greca (28-24 al 13’), 1/2 di Vildoza, missile di Peters, mezzo giro in lunetta di Wright per il 33-24 al 15’. Diop spezza il 7-0 interno, altri liberi per McKissic (terzo fallo di Diop), tanti errori al tiro per entrambe, una penetrazione di Vildoza muove il punteggio per il 37-26 al 19’, trasformato in 39-27 all’intervallo lungo da un 1/2 di Mirotic e da un lay up sulla sirena di McKissic (già 12 punti anche per lui). Per l’EA7 da migliorare il dato da 2 (solo 7/27 per il 26% al 20’).
Tre palle perse in serie per ripartire (2 Oly - 1 Olimpia), scambio di triple tra Papanikolaou e Ricci, 1/2 di Vezenkov e sottomano comodo di Walkup per il 45-30 al 22’. Tre triple della coppia Dimitrijevic-Ricci (x2) e un lay up di Mirotic costruiscono l’11-0 EA7 (45-41 al 25’), quattro liberi di Vezenkov muovono il tabellino greco, le PP EA7 salgono a 12, Papanikolaou si prende la linea di fondo e rimette la doppia cifra sul 51-41 al 27’. Botta e risposta tra Vezenkov (arrivato a 20 punti) e Shields dai 6.75, Papanikolaou ruba e schiaccia in solitaria, dopo la 14 PP ospite Fournier insacca la bomba del 59-44 al 28’. Wright replica a Diop, 2/2 di Vezenkov per il +17, tap in di Diop a rimbalzo offensivo (ottimo impatto per lui, sono 12 finora dopo la partenza in quintetto) per il 63-48 all’ultima pausa. Due liberi di McKissic rimettono il +17 greco, LeDay ancora a pulire a RO, 1/2 di Dimitrijevic (65-51 al 32’), di nuovo McKissic a produrre dall’arco, l’Olimpia inizia a sporcare le percentuali dalla lunga, un antisportivo di Ricci su Wright frutta all’Oly 2 punti per l’allungo sul +19 al 33’ (70-51). Lo stesso Wright restituisce l’antisportivo su LeDay (2/2 dell’ala e lay up di Mirotic), Ricci taglia al ferro e deposita il -13 (70-57 al 34’), un 5-0 targato McKissic-Peters riallarga la forbice a +18 per il 75-57 al 35’. Negli ultimi 5’ la partita scorre via senza ulteriori sussulti: l’Oly tocca il massimo vantaggio a +21 al 37’ con una tripla di Vildoza, stesso margine che recita anche il tabellone finale sull’89-68.
Olympiacos Pireo: Walkup 2, Wright 5, Larentzakis, Vildoza 9, Fall 2, Vezenkov 22, Papanikolaou 13, Dorsey, Peters 9, Petrusev, McKissic 22, Fournier 5, All.re Bartzokas
EA7 Emporio Armani Milano: Dimitrijevic 6, Causeur 4, Tonut, Bolmaro 7, Brooks, LeDay 16, Ricci 11, Flaccadori ne, Diop 14, Shields 5, Mirotic 5, McCormack, All.re Messina