L’Olimpia fa il vuoto nei quarti centrali e batte la Virtus nel derby d’Italia
Un tramortente parziale di 29-8 a cavallo dell’intervallo indirizza in maniera netta la sfida del Forum, con l’EA7 che trovando protagonisti diversi si issa fino al +24 per poi gestire fino alla sirena senza affanni. Alla Segafredo non basta la produttività di Shengelia, complice la serata difficile al tiro dei suoi esterni
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 90-75 (22-18; 46-34; 73-53)
Nella trentatreesima giornata della Turkish Airlines EuroLeague va scena al Forum di Assago il derby d’Italia tra EA7 Emporio Armani Milano e Virtus Segafredo Bologna. Un match dall’alta posta in palio per entrambe le squadre, chiamate alla vittoria per motivi differenti. Lo stop di Kaunas ha interrotto la marcia dei padroni di casa verso la rincorsa ai Play-In, ma i risultati delle altre concorrenti lasciano ancora viva la speranza di agguantare un posto per la post-season. Condizione imprescindibile, però, è fare 2su2 nelle ultime giornate, a partire dal match di stasera. Sull’altro fronte, le Vu Nere hanno già staccato il loro pass per gli spareggi, ma vogliono sigillare l’ottavo posto, che significherebbe garantirsi una doppia chance per accedere ai playoff. Un successo avvicinerebbe questo risultato (rendendolo certo in caso di contemporanea sconfitta del Baskonia a Madrid), e sarebbe fondamentale per invertire una rotta che attualmente dice 5 sconfitte consecutive in Eurolega e 8 nelle ultime 10 tra coppa e campionato.
Nel corso dell’intervallo, inoltre, momento di celebrazione in onore di Mason Rocca e della sua recente introduzione nella Hall of Fame meneghina. Venendo ai precedenti in stagione, questi dicono 3-1 in favore dei bianconeri, usciti vittoriosi nella semifinale di Supercoppa, nell’andata in Eurolega e nel ritorno in LBA. L’unico acuto dei biancorossi è datato 10 dicembre nel match di andata nel campionato italiano. Nell’EA7 la sola indisponibilità è quella di Billy Baron (stagione finita), c’è il rientro di Giampaolo Ricci, mentre non sono a roster per turnover Giordano Bortolani e Guglielmo Caruso. Nella Segafredo sono assenti per infortunio Devontae Cacok (stagione finita) e Isaia Cordinier, mentre è out per turnover Bruno Mascolo.
Scambio di triple tra Pajola e Melli per aprire il match, Shengelia appoggia dalla linea di fondo e mette due liberi (3-7 al 3’), Tonut colpisce dall’angolo, Melli fa 1/2 e Belinelli 2/2, il capitano dell’EA7 stampa la freccia del 10-9 al timeout televisivo (già 7 per lui). 5 punti di Mirotic e un 2+1 di Poythress scrivono 18-9 al 7’, la Virtus tira malissimo dal campo (2/14), una penetrazione di Shields allunga a 13-0 il parziale interno per il 20-9 al 7’. 5 punti di Shegelia sbloccano la Segafredo, Shields arriva di nuovo al ferro, il suo connazionale Lundberg lo ripaga allo stesso modo, Abass batte la sirena in contropiede per il 22-18 alla prima pausa. Giro a gioco fermo per Hall, 5 in fila per Mickey (24-23 al 12’), lay up di Lo e tap in di Polonara, cesto e fallo di Voigtmann e 2/2 di Melli per il 31-25 al 14’. Polonara colpisce pesante, Mirotic torna a produrre in lunetta (4/4), Shengelia si svita nel pitturato (11 per lui), 2/2 di Pajola ed è 35-32 al 18’. Mirotic non perdona dai 6.75, Shengelia e Shields alla linea della carità, col danese a piazzare la tripla del 43-34 al 19’, trasformato in 46-34 all’intervallo lungo da un libero di Mirotic per tecnico alla panchina e da un’altra penetrazione dello stesso Shields (11-2 il parziale conclusivo dell’EA7).
Tonut e Mirotic allargano subito la forbice (51-34 al 21’), un 2+1 di Shengelia scuote la Virtus, Melli schiaccia a due mani, la bomba di Napier e un 1/2 di Tonut dicono 57-37 al 23’. Anche Abass fa mezza posta, jumper di Melli (+21), Shengelia resta l’unica bocca da fuoco bianconera, un altro 5-0 meneghino targato Napier-Tonut produce il 64-40 al 26’ (29-8 lo scarto dal -3 Segafredo del 18’). Un’affondata di Hall risponde al cesto di Zizic, 2/2 di Belinelli, altro giro per Hall e 3 di fila per Zizic (68-47 al 28’), botta e risposta dalla lunga tra Tonut, Belinelli e Polonara, inframezzati da un lay up di Hines per il 73-53 all’ultima pausa. Appoggio di Hines e 2/2 di Lomazs, Pajola va di rapina, 2+1 di Poythress e bimane di Dunston (78-59 al 34’), freccia di Dobric, semigancio di Mirotic e penetrazione di Shields per l’82-62 al 35’. Belinelli converte un libero per tecnico al danese e segna la seconda tripla di serata (male al tiro il capitano bianconero: 2/11 da 3, con 2/14 complessivo fin qui), jumper di Hall a battere i 24’’, 3/4 di Shengelia e Hackett, altri cesti in sospensione di Napier e Tonut per l’88-69 al 38’. Belinelli e Dobric limano lo scarto, una coppia di liberi di Tonut e mezza posta di Shengelia fissano il 90-75 finale.
Purtroppo, gli altri risultati della serata non sorridono alle due compagini italiane. Il Baskonia espugna Madrid e aggancia la Virtus in classifica. Decisivo quindi lo scontro diretto della prossima settimana per determinare l’ottava piazza. Non va meglio all’Olimpia. La vittoria dell’Efes in casa del Fenerbahce lascia una sola combinazione possibile nell’ultimo turno: per acciuffare il Play-In la squadra di coach Messina deve battere il Maccabi, e sperare nella contemporanea sconfitta di Efes e Partizan.
EA7 Emporio Armani Milano: Lo 2, Poythress 8, Tonut 15, Melli 13, Napier 8, Ricci, Flaccadori ne, Hall 8, Shields 11, Mirotic 18, Hines 4, Voigtmann 3, All.re Messina
Virtus Segafredo Bologna: Lundberg 2, Belinelli 13, Pajola 7, Dobric 6, Lomazs 2, Shengelia 21, Hackett 1, Mickey 5, Polonara 8, Zizic 5, Dunston 2, Abass 3, All.re Banchi
Foto copertina: Francesco Iasenza