Frecciarossa Final Eight 2024: la Reyer mostra i muscoli nella ripresa, Pistoia esce a testa alta
Trascinata da un Tucker in missione (23+8) e dalla vigorosa presenza di Kabengele (doppia-doppia da 13+13), Venezia spacca la partita nella seconda metà di gara e ha la meglio su un’Estra che le prova tutte per restare a contatto, ma non riesce a contrastare la supremazia orogranata
2° QUARTO DI FINALE UMANA REYER VENEZIA – ESTRA PISTOIA 86-71 (19-16; 36-34; 61-50)
Nel secondo appuntamento di questo mercoledì scendono in campo all’Inalpi Arena l’Umana Reyer Venezia e l’Estra Pistoia, rispettivamente teste di serie n.1 e n.8 del tabellone. I due precedenti in stagione regolare hanno visto le due squadre dividersi equamente la posta in palio. Il match d’andata è stato vinto dalla formazione toscana, che al PalaCarrara ottenne la sua prima vittoria in campionato. Nella sfida di ritorno, disputatasi domenica scorsa al Taliercio, è andata in scena un’autentica prova di forza dei lagunari, dominatori assoluti della contesa fin dalla palla a due.
Nelle file degli orogranata l’unico indisponibile per motivi fisici è Jordan Parks, mentre per l’Estra Jordon Varnado stringe i denti e scende in campo nonostante l’infortunio alla spalla patito tre giorni fa nel match di campionato.
Ogbeide e Hawkins piazzano un 5-0 in apertura, la risposta orogranata è affidata a Tucker e Tessitori (3-5 al 3’). Ogbeide e Varnado lasciano lì 4 liberi, il centro dell’Estra corregge un suo errore per il 3-7 al 4’, Tessitori non sbaglia in lunetta, ancora Ogbeide sale a 6 personali con la bimane e fa 8-9 al 5’. Spissu e Moore si scambiano una tripla, Tucker schiaccia in solitaria, Ogbeide ci prende gusto e risponde con la stessa moneta per il 10-14 al 6’. Tucker fa mezza posta in lunetta, Varnado e Kabengele si uniscono al festival della schiacciata, 4/4 di Spissu e Kabengele per il vantaggio Reyer sul 17-16 all’8’, aggiornato a 19-16 alla prima pausa dal cesto in avvicinamento di Wiltjer. Heidegger allunga a 10-0 il parziale orogranata, Wheatle lo chiude in penetrazione, i lay up di Del Chiaro e Moore riportano avanti l’Estra sul 21-22 al 13’. Casarin e Tucker controsorpassano, Moore e Varnado sparano dalla lunga (25-28 al 16’), Tucker di forza nel pitturato, 1/2 a gioco fermo di Varnado e semigancio di Tessitori per la parità 29-29 al 18’. Spissu la rompe dai 6.75, 2/2 di Ogbeide, Tucker al ferro e jumper di Del Chiaro, cesto di Casarin e 1/2 in lunetta dello stesso Del Chiaro per il 36-34 all’intervallo lungo.
Tessitori e Ogbeide insaccano vicino al ferro, Tucker, Casarin e Wiltjer, inframezzati dal jumper di Moore, firmano il 10-2 del 48-38 al 24’. Moore dall’arco e Varnado in semigancio accorciano a -5 (48-43 al 25’), Wiltjer arriva a 9 in fila, Varnado infila le mani nel canestro, Tucker si svita nel pitturato e insacca il 53-45 al 26’. Tre liberi di Tucker replicano allo step back di Moore, Kabengele spazza via tutti a rimbalzo offensivo e appoggia il 58-47 al 27’, Varnado converte dai 6.75, ancora Kabengele a pulire col fallo ed è 61-50 all’ultima pausa. Wheatle e Varnado tengono viva l’Estra, Heidegger penetra due volte al ferro e De Nicolao segna il libero per tecnico alla panchina toscana (66-55 al 32’). Sottomano di Saccaggi, bomba di Tucker che vale il ventello personale, stessa moneta per Wheatle ed Estra nuovamente a -9 sul 69-60 al 34’. Kabengele appoggia l’ennesimo lay up, Willis si sblocca dall’arco al settimo tentativo, Brooks va col fallo, Moore in contropiede, Tucker dice 23, e sul jumper di Brooks dalla media la Reyer ha in mano la fuga buona sul 79-65 al 36’. Infatti negli ultimi 4’ non ci sono sussulti particolari, con gli orogranata che conducono in porto il successo e raggiungono l’Olimpia Milano nella semifinale di sabato alle ore 18:00.
Umana Reyer Venezia: Spissu 8, Tessitori 8, Heidegger 9, Casarin 6, De Nicolao 1, O’Connell ne, Janelidze ne, Kabengele 13, Brooks 7, Simms, Wiltjer 11, Tucker 23, Tessitori 8, All.re Spahija
Estra Pistoia: Willis 3, Della Rosa, Moore 20, Dembelè ne, Saccaggi 2, Del Chiaro 5, Varnado 13, Wheatle 10, Hawkins 4, Ogbeide 14, All.re Brienza
Foto copertina: Francesco Iasenza
