Messina: “Dobbiamo essere semplici come Sinner”
Fonte: olimpiamilano.com
Così Coach Ettore Messina ha commentato la vittoria sul Barcellona: “Abbiamo giocato un primo tempo eccellente, in cui abbiamo difeso e mosso bene la palla. Invece siamo rientrati in modo scadente dagli spogliatoi. Il margine è stato subito ridotto a nove, dieci punti e a quel punto è diventata una partita complicata, in cui è tornata la paura di perderla come è capitato altre volte. Non abbiamo avuto pazienza ad attaccare i loro cambi difensivi, ci siamo accontentati del tiro da tre anche in una serata in cui l’abbiamo fatto usato male, non siamo più andati dentro. L’abbiamo fatto un paio di volte, abbiamo sbagliato e abbiamo smesso, anzi abbiamo attaccato il giocatore sbagliato, Vesely che copre tutto lo spazio sui cambi. Giocare dentro per ricacciare la palla fuori è la chiave. Fortunatamente, la difesa ha tenuto, in attacco abbiamo fatto qualcosa di buono costruita a rimbalzo d’attacco e alla fine abbiamo vinto. Guardo il lato positivo: abbiamo battuto il Barcellona, tenendolo a 70 punti. Non era facile. Quello che dobbiamo fare è giocare semplice quando le cose non vanno. Dobbiamo essere un po’ come Jannik Sinner: lui quando è in difficoltà non si smarrisce, continua a fare le sue cose, quelle facili e ne esce. Noi dobbiamo essere un po’ così. Domenica dovrebbe rientrare Mirotic e questo potrebbe aiutarci. Maodo Lo migliorerà, oggi era spesato, Bortolani oltre all’infortunio veniva da una notte in bianco per colpa del mal di denti. Sembra ce ne sia sempre una. Ma se riusciamo a mettere a posto un po’ di cose e tutti capiscono il loro ruolo, che giochino molto o poco, possiamo crescere. In ogni caso è stata una bella vittoria per ricordare il dotto Giani che ha ha lasciato un vuoto enorme in tutti noi”.