Fonte: olimpiamilano.com
Così Coach Ettore Messina ha commentato la partita con la Stella Rossa: “Avevamo poca energia, non ho molto da aggiungere a questo. Alla quinta partita in dieci giorni, non avevamo abbastanza energia per sostenere la pressione che per 40 minuti hanno messo sulle nostre guardie, soprattutto con giocatori fisici come Lazic, Hanga e Giedraitis. Non ho nulla da rimproverare alla squadra perché ha dato tutto quello che aveva, quindi devono andare a casa a testa alta. E’ ovvio che dopo un periodo così severo in termini di calendario può capitare una partita in cui l’energia non ce l’hai. Cercheremo di lavorare e rimediare a questa sconfitta, contando che nelle prossime settimane si possa recuperare qualcuno dei giocatori che sono fuori e questo aiuti la nostra rotazione che oggi è corta”.
Su Giordano Bortolani: “Avevo parlato con lui questa mattina. Sapevo che dopo alcune partite come quelle che ha fatto avrebbero difeso su di lui diversamente. Infatti l’hanno attaccato con i giocatori più fisici ogni volta che potevano, correvano verso di lui ogni volta che metteva palla a terra. Fa parte di un processo di crescita cui dovrà adattarsi. Nessuno lo sottovaluta perché hanno visto che in un attimo può fare 15 punti”.
Su Shabazz Napier: “La partita di oggi deve farci riflettere perché come è capitato l’anno scorso quando gli mettono addosso un giocatore molto grosso e aggressivo lui fa fatica. Quindi dobbiamo aiutarlo di più e lui deve capire meglio come comportarsi in queste situazioni. Ma è stata la prima partita che ha sbagliato perché da quando è arrivato è stato esattamente il giocatore che mi aspettavo e speravo di vedere”.
Su Rodney McGruder: “E’ una guardia, di buona taglia, che può tirare da tre, è molto bravo ad attaccare i close-out con il palleggio, arresto e tiro. Mi pare una persona intelligente, che penso possa aiutarci molto. Venendo da tre anni con Coach Spoelstra a Miami ed essendo stato allenato da Dwane Casey a Detroit è anche un giocatore che sa cosa si deve fare in difesa”.