L’Olimpia rompe la maledizione ALBA Berlino e prosegue la sua risalita

L’Olimpia rompe la maledizione ALBA Berlino e prosegue la sua risalita

L’EA7 ha la meglio sui tedeschi dopo un match tiratissimo, con vantaggi minimi per tutta la partita. Nel finale le triple di Bortolani e Hall respingono gli assalti ospiti, ed è un gioco da 3 punti di Flaccadori seguito da due difese granitiche a sigillare la seconda vittoria consecutiva, la terza nelle ultime quattro gare

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – ALBA BERLINO 82-76 (16-17; 37-35; 60-58)

Nella ventesima giornata della Turkish Airlines EuroLeague i campioni d’Italia dell’EA7 Emporio Armani Milano ospitano al Mediolanum Forum l’ALBA Berlino. Dopo il successo sul Bayern, è il primo di altri due appuntamenti casalinghi importantissimi per la squadra di coach Messina. I tedeschi hanno ottenuto una delle loro tre vittorie proprio contro l’Olimpia nella gara d’andata, sono reduci da quattro sconfitte consecutive e sono ancora senza gioie lontano dalla Mercedes-Benz Arena.

Nell’EA7 continua ad essere molto lunga la lista degli indisponibili (Maodo Lo, Billy Baron, Shavon Shields e Nikola Mirotic). Diversi giocatori sono ai box anche per gli ospiti: Marcus Eriksson, Louis Olinde, Justin Bean e Ziga Samar.

Inizio equilibrato con botta e risposta in entrambe le metà campo (6-6 al 3’; 4 punti a testa per Melli e Wetzell). Hall spara dall’arco, Melli mette altri due jumper, Thomas e ancora Watzell tengono in scia gli ospiti, con la tripla di Brown ad impattare 13-13 al timeout televisivo. Spagnolo sorpassa, Napier colpisce dai 6.75 (16-15 all’8’), entrambe le squadre sbagliano qualcosa sia al tiro che nella gestione della palla, Thiemann si svita nell’area pitturata e chiude il primo quarto sul 16-17. Stesso copione per il +3 esterno, Voigtmann fa mezza posta in lunetta, Delow insacca la freccia del 17-22 al 12’. Bortolani penetra al ferro, idem fa Procida che si prende anche il fallo (19-25 al 13’), Hines corregge un suo errore, Bortolani col floater e una tripla di Brown scrivono 23-28 al 15’. Un 6-0 targato Napier-Hall-Melli riporta avanti l’EA7 (29-28 al 17’), Schneider risponde per l’ALBA (29-31 al 18’), 5 punti filati di Napier fanno 34-31 al 19’, trasformato in 37-35 all’intervallo lungo dai cesti ospiti di Procida e Thomas, seguiti da una tripla sulla sirena di capitan Melli (anima dell’Olimpia nei primi 20’, 13 punti con 6/8 al tiro).

Delow e Flaccadori insaccano dai 6.75, Melli e Voigtmann allungano a +5 (43-38 al 23’), Thiemann mette la freccia dalla lunga, Wetzell e Spagnolo realizzano schiacciata e floater del sorpasso esterno 44-45 al 25’. Lay up di Hall, poi sequenza di triple: Brown, Flaccadori, Thiemann, Procida e Bortolani convertono per il 52-54 al 28’. Koumadje affonda le mani nel ferro, Voigtmann e Tonut riprendono la sparatoria, lo stesso Koumadje fa 2/2 a gioco fermo, Flaccadori a fil di sirena piazza il 60-58 all’ultima pausa. L’asse azzurro Spagnolo-Procida inventa un super alley oop, un siluro di Schneider replica a Bortolani, Flaccadori fa la stessa cosa dalla punta, Spagnolo impatta 65-65 al 32’. Bortolani imbecca Tonut per un comodo lay up, Napier non sbaglia in lunetta, Thiemann fa solo 1/2 (69-66 al 34’), Hall dal mid-range e Thiemann al ferro scrivono 71-68 al 35’. Melli appoggia comodo, Delow mette la terza tripla personale, Bortolani risponde con la stessa moneta (76-71 al 37’), Brown infila un’altra freccia per il -2, Hall in isolamento insacca il 79-74 al 38’. Wetzell nel pitturato per il -3, Flaccadori trova il 2+1 del +6 sull’82-76 a 37’’ dal termine, la stoppata di Melli su Wetzell e la seguente infrazione di 24’’ ospite fanno calare il sipario sul match per la nona vittoria europea dell’Olimpia, la terza nelle ultime quattro gare.

EA7 Emporio Armani Milano: Poythress, Bortolani 12, Tonut 5, Melli 16, Napier 13, Kamagate ne, Ricci, Flaccadori 14, Hall 14, Caruso ne, Hines 2, Voigtmann 6, All.re Messina

ALBA Berlino: Brown 12, Procida 10, Spagnolo 8, Wetzell 10, Delow 9, Mattisseck, Schneider 6, Thomas 4, Nikic ne, Koumadje 4, Rapieque ne, Thiemann 13, All.re Gonzalez


Foto copertina: Francesco Iasenza

Andrea Rizzonelli

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