Il film dei playoff Quarti di finale - Virtus Segafredo Bologna vs Happy Casa Brindisi

Il film dei playoff Quarti di finale - Virtus Segafredo Bologna vs Happy Casa Brindisi

GARA 1

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – HAPPY CASA BRINDISI

104-68 (29-13; 64-36; 84-50)

Una Gara 1 senza storia. La Virtus mostra i muscoli e la faccia cattiva, stritolando Brindisi già dal primo quarto. L’intensità e l’applicazione offensiva e difensiva dei bianconeri travolge come una mareggiata la Stella del Sud, incapace di opporre resistenza ad una tale forza d’urto. Le  Vu Nere portano cinque uomini in doppia cifra, per Brindisi qualche sprazzo qua e là da Reed e Perkins, ma è troppo poco.

IL MIGLIORE | Isaia Cordinier, 6/11 dal campo, 5 rimbalzi, 6 assist e 25 di valutazione.

IL PEGGIORE
| Ky Bowman, partita abulica da 0 punti (0/5 al tiro) e -30 di plus/minus.

LA CHIAVE
| La ferocia agonistica con cui la Virtus ha approcciato il match, lasciando le briciole agli avversari.


GARA 2

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – HAPPY CASA BRINDISI

109-95 (28-21; 53-48; 87-75)

Un altro netto successo per la Virtus, che mantiene il fattore campo anche in Gara 2, ma questa volta l’Happy Casa arriva con un'altra faccia rispetto alla prima sfida. Dopo un iniziale 11-2 bianconero, gli ospiti tornano a contatto e nel secondo quarto mettono anche la testa avanti (47-48 al 18’). Un 18-0 ad inizio ripresa spinge però le Vu Nere a +23 sul 71-48 al 23’; anche questa volta Brindisi non molla e rientra a -7 al 31’ (87-80), ma due triple di Abass respingono l’assalto e regalano alla Virtus un finale senza ulteriori sussulti.

IL MIGLIORE | Marco Belinelli, per il capitano virtussino in 19’ ci sono 18 punti, di cui 10 filati nell’allungo determinante del terzo quarto.

IL PEGGIORE
| Doron Lamb, non riesce ad incidere (5 punti con 2/6 al tiro, 1 rimbalzo e 1 assist in 17’).

LA CHIAVE | Il parziale spacca partita piazzato dalla Virtus in avvio di terzo quarto.


GARA 3

HAPPY CASA BRINDISI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

95-100 (30-23; 53-49; 71-82)

La serie si sposta al PalaPentassuglia, ma il risultato non cambia: la Virtus batte ancora la Happy Casa e diventa la prima semifinalista. Dopo un primo tempo di marca brindisina, con i padroni di casa trascinati da uno scatenato Reed (33 punti finali e 4/4 da tre nel primo quarto), le Vu Nere alzano i giri del motore nella terza frazione (parziale di 18-33, massimo vantaggio 68-82 al 29’). Negli ultimi 5’ la Stella del Sud trova un ultimo moto di orgoglio e avrebbe con Bowman i tre liberi del pareggio sul -3 (93-96) a 13’’ dalla sirena. Dalla lunetta arriva però solo un 2/3; dall’altra parte Teodosic non trema e sulla seguente palla persa con antisportivo su Hackett si chiude il match.

IL MIGLIORE | Toko Shengelia, sfiora la doppia doppia con 17 punti e 9 rimbalzi, sommando un 25 di valutazione.

IL PEGGIORE | Joonas Riismaa, parte nello starting five ma è impalpabile e vede il campo per soli 8’.

LA CHIAVE
| La Virtus produce la terza partita consecutiva oltre i 100 punti, portando cinque uomini in doppia cifra.

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Superbasket # 62 (luglio-agosto 2023) | Pagina 26

Andrea Rizzonelli

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