Il film dei playoff Quarti di finale - Umana Reyer Venezia vs Banco di Sardegna Sassari

Il film dei playoff Quarti di finale - Umana Reyer Venezia vs Banco di Sardegna Sassari

GARA 1

UMANA REYER VENEZIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 

82-79 (22-29; 50-45; 65-58)

La serie sulla carta più equilibrata regala una Gara 1 già ricca di emozioni. Sassari esce meglio dai blocchi e nel secondo quarto trova anche il vantaggio in doppia cifra (22-34 al 12’). Venezia reagisce con un 14-0 che la porta avanti 43-39 al 17’, per poi arrivare anche a +10 (57-47 al 23’) e +12 (72-60 al 33’). Da qui la Dinamo risale la china e arriva a giocarsela punto a punto nel finale: Kruslin e Dowe accorciano in un paio di occasioni fino a -1, Willis però è glaciale dalla lunetta (4/4) e la preghiera finale di Bendzius finisce molto lontana dal ferro.

IL MIGLIORE | Mitchell Watt, prestazione da 19 punti e 7 rimbalzi con 22 di valutazione.

IL PEGGIORE | Jamal Jones, non è la sua partita, chiude con 3 punti in 17’ e 1/5 al tiro.

LA CHIAVE | Il 10/20 da tre dell’Umana (contro il 4/20 della Dinamo), che le ha permesso di compensare il 30-39 a rimbalzo (6-16 offensivi) e il 15-10 nelle palle perse.


GARA 2


UMANA REYER VENEZIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 

55-81 (22-20; 36-37; 46-57)

Un secondo tempo praticamente perfetto regala alla Dinamo Sassari il colpaccio al Taliercio in Gara 2. Dopo una prima metà di gara senza un padrone, con sorpassi e controsorpassi da una parte e dall’altra, la squadra di coach Bucchi dà la svolta al match a partire dal terzo quarto. 44-19 il parziale esterno dei secondi 20’, con il Banco di Sardegna capace anche di arrivare a toccare le 22 lunghezze di margine sul 46-68 al 34’.

IL MIGLIORE | Ousmane Diop, 20 punti (7/9 da due e 6/6 ai liberi) in 19’, conditi anche da 7 rimbalzi per un 29 di valutazione.

IL PEGGIORE |
Jayson Granger, non riesce a dare fluidità alla manovra fermando troppo la palla, chiude con 7 punti in 23’ (3/9 dal campo, solo 3 assist) e il peggior plus/minus di squadra (-21).

LA CHIAVE | Il cambio di passo della Dinamo nella ripresa, sia in fase difensiva che offensiva.


GARA 3


BANCO DI SARDEGNA SASSARI – UMANA REYER VENEZIA 

80-69 (20-18; 41-35; 65-49)

È ancora un allungo deciso e dominante nel terzo periodo a determinare la vittoria di Sassari nel terzo atto di questa serie. Chiuso a +6 il primo tempo, un parziale di 16-2 in 5' porta la Dinamo sul +20 (57-37) al 25’, ritoccando poi il massimo vantaggio sul +21 del 63-42 al 28’. Venezia prova a rientrare in un paio di occasioni, ma si ferma prima a -10 (66-56) al 31', scivolando di nuovo lontano sul -18 (75-57) al 35', e poi sul -8 (77-69) a 2' dalla fine.

IL MIGLIORE | Jamal Jones, guida la fuga di Sassari nel 3° quarto con 12 dei suoi 15 punti.

IL PEGGIORE
| Jayson Granger, altra prova da dimenticare, 0 punti con 0/7 al tiro in 19’.

LA CHIAVE | L’energia e l’intensità di Sassari, che sembra avere molta più benzina nel serbatoio della Reyer.


GARA 4 

BANCO DI SARDEGNA SASSARI – UMANA REYER VENEZIA 

87-83 (24-25; 45-33; 60-53)

È la Dinamo la terza semifinalista di questi playoff, dove sfiderà l’Olimpia Milano per il secondo anni consecutivo in quella che è ormai una classica del basket italiano. Anche in quest’occasione Sassari comanda per larghi tratti del match e nel secondo quarto scava il solco alla fine decisivo (+14 al 19’, 45-31). In avvio di terzo quarto il Banco tocca il +15 con una tripla di Kruslin e questo margine verrà amministrato senza patemi fino agli ultimi minuti. Qui uno scatenato Granger (30 punti, di cui 21 negli ultimi 7’) prova a riaprire da solo i giochi, ma la sua rimonta si ferma a -2 (85-83 a 36’’); il tiro del sorpasso finisce sul ferro e i liberi di Diop fanno scorrere i titoli di coda.

IL MIGLIORE | Ousmane Diop, doppia doppia da 25 punti e 10 rimbalzi con 27 di valutazione, fa il vuoto sotto i tabelloni.

IL PEGGIORE | Mitchell Watt, 3 punti in 18’ con appena quattro tiri tentati, di cui solo uno a segno.

LA CHIAVE | La difesa della Dinamo, abile nel disinnescare le bocche da fuoco avversarie e che solo un sontuoso finale di Granger ha messo in difficoltà.

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Superbasket # 62 (luglio-agosto 2023) | Pagina 23-24

Andrea Rizzonelli

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