Il film dei playoff Quarti di finale - EA7 Emporio Armani Milano vs Carpegna Prosciutto Pesaro
GARA 1
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO
94-68 (26-16; 54-33; 78-56)
È senza storia il primo match degli LBA Playoff 2023. L’Olimpia Milano non lascia scampo ad una Vuelle Pesaro mai veramente in partita, se non nelle primissime fasi del match. Gli uomini di coach Messina forniscono una prova dominante e convincente, concentrati e sul pezzo fin dalla palla a due. Il vantaggio si dilata a dismisura col passare dei minuti e per la Carpegna Prosciutto non c’è nulla da fare. Troppa la differenza fisica tra le due squadre, con Pesaro apparsa anche poco convinta di poter competere dal punto di vista mentale.
IL MIGLIORE | Gigi Datome, prova maiuscola da 17 punti in 16’ con 5/7 da tre.
IL PEGGIORE | Muhammad-Ali Abdur-Rahkman, 4 punti in 23’ sul parquet, spara a salve dal campo (1/6).
LA CHIAVE | L’approccio alla partita dell’EA7, oltre ad un’ottima prestazione balistica e della panchina.
GARA 2
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO
86-57 (27-15; 44-26; 74-44)
Stesso copione di Gara 1 per il secondo atto di questa serie. L’Olimpia liquida la pratica senza troppe difficoltà in un match rimasto in equilibrio per soli 7’ (17-15). Qui, infatti, un 14-0 interno sancisce il primo allungo dell’EA7 (31-15 al 12’), che al 16’ tocca il +22 con Shields. In apertura di terza frazione i padroni di casa scappano a +25 (51-26 al 22’), per arrivare poi a toccare il +30 sul 74-44 al 30’. L’ultimo quarto diventa così puro garbage time.
IL MIGLIORE | Shabazz Napier, 12 punti (4/5 da tre) e 7 assist con 21 di valutazione senza nemmeno scalare troppo le marce.
IL PEGGIORE | Austin Daye, 0 punti in 17’, fisicamente non è al top e si vede.
LA CHIAVE | Troppa la differenza fisica e di energia tra le due squadre; una va il doppio, se non il triplo dell’altra.
GARA 3
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
88-83 (22-24; 36-42; 61-66)
Una Pesaro tutta cuore e orgoglio rialza la testa e conquista il primo punto nella serie. L’avvio di match vede l’Olimpia riuscire a prendere un margine di 10 lunghezze sul 28-38 al 17’, ma stavolta la Vuelle replica sulle ali di Totè e Tambone arrivando ad impattare nella terza frazione sul 53-53 al 26’. Negli ultimi 10’ un parziale iniziale di 7-0 e una sfuriata di Abdur-Rahkman (10 punti filati) lanciano la Carpegna Prosciutto verso la vittoria, con l’Olimpia che rientra a -4 (84-80) al 38’ ma fallisce le occasioni per il riaggancio completo.
IL MIGLIORE | La coppia Totè-Abdur Rahkman, il primo trascina la Vuelle per tre quarti, il secondo firma l’allungo decisivo nell’ultima frazione.
IL PEGGIORE | Devon Hall, non riesce a replicare la buona prova di Gara 2, finisce con 2 punti in 16’ e 1/4 al tiro.
LA CHIAVE | La capacità di Pesaro di non uscire dalla partita e colpire nel finale trascinata dal suo pubblico.
GARA 4
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
80-94 (17-34; 40-55; 54-71)
L’Olimpia Milano non sbaglia il secondo match point e passa alla Vitrifrigo Arena conquistando il pass per la semifinale. Gli uomini di coach Messina indirizzano la partita fin dal primo quarto, dove grazie ad un’ottima precisione balistica da oltre l’arco (7/11) dilatano il margine fino al +17. Nel secondo periodo la Vuelle rientra a -9 sul 37-46 al 18’, ma gli ospiti sono bravi a dettare i ritmi come nelle prime due gare del Forum e nel terzo quarto arrivano a +22 sul 48-70 al 28’. Gli ultimi 10’ si trasformano così in garbage time, dove l’EA7 ritocca il massimo vantaggio (+24) in più occasioni.
IL MIGLIORE | Shavon Shields, serata da incorniciare: 25 punti, 7 rimbalzi e 34 di valutazione.
IL PEGGIORE | Matteo Tambone, i falli precoci ne condizionano la prova, termina con 3 punti in 18’.
LA CHIAVE | I primi 5 minuti, nei quali l’Olimpia si impadronisce subito del match senza voltarsi più indietro.
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Superbasket # 62 (luglio-agosto 2023) | Pagina 22-23