“Battistrada del basket globale”

Durante gli ultimi 30 anni, Ettore Messina si è affermato come uno dei più esperti e influenti allenatori del mondo. Ho avuto la fortuna di godere della sua amicizia per oltre 20 anni: lo incontrai la prima volta grazie al leggendario coach Sandro Gamba, quando Ettore era un suo assistente in Nazionale.

L’ho sempre ammirato per la sua capacità di essere un leader e una costante fonte di ispirazione per i giocatori e gli allenatori con cui lavora. Messina ha ottenuto consensi ai più alti livelli del basket europeo, con la Virtus Bologna, il Cska Mosca, la Benetton Treviso e il Real Madrid; ho avuto l’onore di poter seguire tutta la sua carriera da vicino. Non importa in quale campionato si sia misurato, o in quale paese e continente; Messina ha comunque trovato la via del successo, riuscendo a tirare fuori sempre il massimo dai suoi giocatori.

Grazie ai suoi trionfi nel corso degli anni, gli si sono presentate diverse opportunità con squadre Nba. Sono stata davvero entusiasta quando, nel 2011, Ettore fece il grande salto, accettando l’offerta dei Los Angeles Lakers di diventare assistente di Mike Brown. Fui altrettanto contenta quando si guadagnò la possibilità di lavorare al fianco di Popovich. A San Antonio ha fatto e sta facendo un lavoro straordinario ed è diventato un fidato collaboratore del grande Gregg. Un altro merito va riconosciuto a Messina: è stato fondamentale nell’unificare la comunità del basket internazionale, aiutando il nostro sport a fare dei passi avanti a livello globale. Sono sicura che avrà un futuro luminoso davanti a sé e continuerà a fare da battistrada per altri coach internazionali con la speranza, un giorno, di allenare nella Nba. 

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Giganti # 4 (febbraio 2018) | Pagina 26