Prove tecniche di dialogo tra FIBA ed ECA?
Prove tecniche di accordo tra ECA e FIBA sul futuro delle coppe di rincalzo all'Eurolega? La ragion d'essere dell'EuroCup resta anche nella volontà di IMG – il colosso USA legato a filo doppio alla partnership decennale con Eurolega – di coinvolgere circa 40 club (oggi sono 38: 18 di EL e 20 di EC) sotto l'egida delle due coppe. Però l'EuroCup è competizione in perdita secca, si parla di qualche milione, e il ripianamento spetta agli azionisti di Eurolega, in buona sostanza ai club. Nelle more del dialogo per provare ad armonizzare i calendari evitando la sovrapposizione delle finestre di novembre e gennaio (la proposta sarebbe quella di passare da due ad un appuntamento solo per le Nazionali, fermando l'Eurolega in quel periodo, ma non prima dei Mondiali 2023), c'è anche l'idea di ridurre da 4 a 3 le coppe unificando EuroCup e BCL. Ne parlerà probabilmente dall'estate 2022, per andare in vigore dal 2024, il nuovo CEO dell'ECA (con ogni probabilità Paulius Motiejunas dello Zalgiris Kaunas, al vertice di una commissione con un ruolo primario per il milanese Christos Stavropulos) col segretario FIBA Andreas Zaglklis.
© Riproduzione Riservata
Superbasket # 55 (dicembre 2021-gennaio 2022) | Pagina 80