SB 40°: 2009 Giuseppe Brumatti

Giuseppe ‘Pino’ Brumatti, Gorizia, classe 1948, ha fatto una parabola incredibile nel basket: da fuoriclasse degli scudetti e delle Olimpiadi al maestro dei salvataggi e delle promozioni. E’ arrivato all’Olimpia Milano a 19 anni, nel 1967, e ha giocato 10 stagioni con le ’Scarpette Rosse’, 1967-77. Ha vinto lo scudetto nel 1972. Ha perso altri due scudetti negli spareggi storici con l’IGNIS Varese, nel 1971 e nel 1973. Ha fatto altri due 2° posti: 1969 e 1970. Ha fatto due semifinali di Coppa Campioni: 1968 e 1973. Ha vinto tre Coppe delle Coppe, nel 1971, 1972 e 1976. Ha vinto la Coppa Italia nel 1972. Quindi, un ‘Piccolo Slam’ nel 1971-72.

Poi, ha fatto sei stagioni all’Auxilium Torino: promozione in A-1 nel 1978; semifinale nel 1982 e 1983. Poi, ha fatto 4 anni alla Reggiana di Reggio Emilia, con la promozione in A-1 nel 1984, sotto coach Dado Lombardi. Poi, sempre con Dado Lombardi, una promozione in A-1 con la Scaligera Verona nel 1988. Infine, sempre con Lombardi, un’altra promozione in A-1 con la Mens Sana Siena nel 1990. Non tanti giocatori possono dire di avere portato quattro diversi club italiani dall’A-2 all’A-1. Anzi, quasi certamente, Pino Brumatti è l’unico. Ha fatto anche due Olimpiadi con la Nazionale: 4° nel 1972; 5° nel 1976.

Pino Brumatti era, come l’ha definito qualcuno, “Il Jerry West del Basket Italiano”. Il motivo: grande realizzatore e uomo del tiro che decideva la partita. Era una guardia, alto 188 cm, con un tiro perfetto stilisticamente. Il suo palleggio-arresto-tiro era la sua arma vincente, come lo era per Jerry West. Era amato dai compagni, dai tifosi, dalla stampa e dal suo mitico allenatore a Milano, il grande Cesare Rubini, che ha pianto per la sua cessione a Torino, dicendo addio a “L’ultimo dei miei eroi”. E’ stato anche il titolo di un libro sulla sua vita. E’ nell’Olimpia Hall of Fame e nell’Italia Basket Hall of Fame dal 2010. 

Clicca sul video seguente per il guardare il racconto di Dan Peterson.

© Riproduzione Riservata