SB 40°: 1997 Giacomo Galanda
Giacomo ‘Jack’ Galanda è stato il Dirk Nowitzki italiano: un lungo (210 cm) in grado di giocare vicino al canestro ma, sopra ogni altra cosa, anche fuori, con un micidiale tiro da tre. Il nativo di Udine ha perfezionato il suo gioco a Pocahontas HS, Iowa, poi è emerso in Italia con la Scaligera Verona, sei anni alla Fortitudo Bologna, tranne un anno, nel 1998-99, in cui è stato in prestito a Varese, che ha aiutato a vincere lo Scudetto del 1999. Poi, ha vinto lo Scudetto con la Fortitudo nel 2000 e pure un altro Scudetto con la Mens Sana Siena nel 2004. Quindi, scudetti con tre diversi club, tutti con coach Carlo Recalcati!
Classe 1975, Jack (o Gek) Galanda ha giocato fino al 2014, a 39 anni, chiudendo con il Pistoia basket, dopo un anno, 2005-06, con l’Olimpia Milano, cinque anni, 2006-11 di nuovo con Varese, e tre anni con Pistoia, 2011-14. Galanda è stato anche determinante con la Nazionale Italiana: argento Europeo nel 1997; 6° posto nel Mondiale del 1998; oro Europeo del 1999; bronzo Europeo nel 2003, che ha qualificato gli Azzurri per l’Olimpiade; poi, argento Olimpico ad Atene nel 2004. Jack Galanda è stato importantissimo in tutti questi grandi risultati, com’è stato determinante nel vincere 3 scudetti con 3 diversi club.
Dopo la sua grande e lunga (21 anni) carriera come giocatore, è diventato pure dirigente con il Pistoia Basket 2000. Poco più tardi, e diventato anche Consigliere Federale della FIP. Il successo era nell’ordine del giorno per Jack Galanda. Quanti giocatori hanno vinto scudetti con tre diversi club? Quanti giocatori hanno vinto un oro europeo e un argento olimpico? Solo grandi nomi come Dino Meneghin, Renato Villalta e Pierluigi Marzorati, nella generazione precedente. Quindi, vincente, campione, prototipo del giocatore moderno, completo e versatile. Sì, un giocatore ‘da NBA’.
Clicca sul video seguente per il guardare il racconto di Dan Peterson.
© Riproduzione Riservata