Lo splendido cammino della Chinese Taipei del CT Gianluca Tucci nella Jones Cup

Lo splendido cammino della Chinese Taipei del CT Gianluca Tucci nella Jones Cup

L’avventura della Chinese Taipei (nome ufficiale della squadra nazionale di Taiwan) nel torneo internazionale della Jones Cup si conclude con un bilancio di sette vittorie e una sola sconfitta. Il ruolino di marcia quasi perfetto, la presenza di tanti giovani talenti locali, insieme ad una risposta di pubblico all’altezza dei più importanti eventi sportivi, hanno reso questa manifestazione un solido punto di partenza per il nuovo progetto di Gianluca Tucci e del basket nazionale maschile nell’isola di Formosa.

Nella finale del torneo si sono date battaglia fino all’ultimo minuto (la gara è terminata con uno scarto di 4 punti dopo un tempo supplementare) la migliore difesa, rappresentata dalla Nazionale Taiwanese (70 punti di media subiti), e il miglior attacco, quello della formazione filippina, con 95 punti di media. Al termine dei tempi regolamentari il punteggio recitava 73-73, con la formazione locale che ha visto gli avversari recuperare rocambolescamente 7 punti negli ultimi 70 secondi del match. L’aggressività e la fisicità dei giocatori filippini (4 gli atleti col doppio passaporto americano-filippino) hanno fatto la differenza, mentre per la Nazionale di Taipei rimane la grande soddisfazione di aver gareggiato alla pari con formazioni molto più talentuose ed esperte, compresa la Nazionale Ucraina, finita al terzo posto della classifica finale.

La squadra di Gianluca Tucci ha lanciato in quintetto il fresco diciottenne Robert Hinton, risultato il miglior realizzatore della sua squadra con 13.2 punti di media. Per lo studente di Harvard questo ha rappresentato il vero esordio sul palcoscenico internazionale (l’anno scorso aveva fatto parte di una formazione giovane della Jones Cup). Se consideriamo che Robert è stato da subito investito di grande responsabilità nel ruolo di guardia titolare, e che pochi mesi fa è stato inserito nei migliori 48 giocatori del McDonald’s All-American game, siamo certi di un futuro roseo per lui e per i colori della sua nazionale. Nella formazione di Chinese Taipei sono risultati protagonisti anche il fratello maggiore di Robert, il 21enne all around Adam Hinton (20 minuti e 11 punti di media) e Brandon Gilbeck, centro americano in processo di naturalizzazione. Per lui 25 minuti, 13 punti, 11 rimbalzi e quasi 4 stoppate di media. Purtroppo gli infortuni a giocatori esperti locali come Ray Chen, Benson Lin, e la mancata presenza di altri punti fermi della nazionale quali le ali Hu Long Mao e Al Bachir hanno finito con l’incidere sul risultato finale.

Il prossimo step vedrà la formazione di Tucci impegnata, a novembre 2024 e febbraio 2025, nelle qualificazioni ufficiali del torneo Fiba continentale, la Asia Cup.

Redazione Superbasket

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