Venezia fa il vuoto nel terzo quarto, resiste alla rimonta dell'Olimpia e la supera al Taliercio
Fonte: reyer.it
Parziali: 27-21; 42-40; 65-49
Umana Reyer: Spissu 13, Tessitori 10, Heidegger 6, Casarin 8, De Nicolao, O'Connell 2, Janelidze ne, Kabengele 9, Brooks 10, Simms ne, Wiltjer 6, Tucker 14. All. Spahija.
EA7: Bortolani ne, Miccoli ne, Tonut 9, Melli 2, Napier 18, Flaccadori 8, Hall, Caruso 2, Shields 7, Mirotic 16, Hines 4, Voigtmann 6. All. Messina.
Al termine di una prestazione dall'elevatissima intensità per 40', l'Umana Reyer coglie una preziosissima vittoria sull'EA7 Emporio Armani Milano, ora distaccato in classifica, con anzi un punteggio finale (78-72) fin troppo stretto per la superiorità dimostrata dai ragazzi di Spahija nell'arco della partita.
Con Parks ancora ai box, in quintetto c'è la novità Wiltjer per Simms (rientrato solo alla vigilia dagli Stati Uniti da un permesso per seri motivi personali), peraltro subito sostituito da Brooks. L'approccio degli orogranata è ottimo fin dai primi possessi: difesa intensa, grande pazienza in attacco e Tessitori protagonista nel 10-6 al 4', con Milano già al bonus e Melli con due falli. Gli ospiti si affidano alle qualità individuali per passare avanti (12-15 al 6'), ma l'inerzia resta dell'Umana Reyer, con grandi giocate in difesa (da citare le stoppate di Casarin su Hines e Kabengele su Tonut) e gioco di squadra in attacco (testimoniato dai 9 assist nei primi 10'). Così, dopo il 20-21 milanese all'8'30”, due triple di Wiltjer (dopo una grande difesa su Voigtmann) valgono il 27-21 (ma 40-21 di valutazione) al 10'. Gli orogranata continuano anche in avvio di secondo tempo, con un doppio +8, anche se, dal 31-23 all'11', arriva un break milanese di 0-8, che costringe coach Spahija al time out al 13', anche per calmare il nervosismo dei suoi giocatori dopo qualche mancato fischio. Nessuna delle due squadre prende in mano l'inerzia nella seconda metà di quarto (massimi margini di 3 punti per entrambe), ma l'Umana Reyer continua il grande match, con anche altre giocate spettacolari (assist di De Nicolao in mezzo alle gambe dell'avversario, clamorosa stoppata di Tucker in recupero su Voigtmann) ed è meritatamente avanti al rientro negli spogliatoi, anche se solo di due punti: 42-40.
Il secondo tempo inizia subito dimostrando che l'Umana Reyer vuole assolutamente rimettere le mani sulla partita. Milano è costretta al time out dopo meno di 2'30” sul 47-40, dopo i tanti recuperi difensivi orogranata e, dopo essersi sbloccata dalla lunetta con Mirotic, prova la carta del cambio contemporaneo di quattro giocatori del quintetto a metà periodo sul 51-42. Gli ospiti continuano a soffrire la difesa dell'Umana Reyer così il divario si allarga progressivamente: 54-42 al 25'30”, 58-44 al 27', 62-45 al 28'. Il primo (e unico) canestro dal campo di Milano nel quarto arriva al 28'30”, poi Brooks chiude il periodo con la tripla del 65-49. In avvio di ultimo quarto sono gli orogranata a rallentare in attacco, consentendo agli avversari di riavvicinarsi sul 65-55 al 33'. Una fiammata di Spissu, ben assistito da Tessitori, sblocca l'Umana Reyer, che completa un break di 8-2 con le triple di Brooks e dello stesso play per il 73-57 a metà quarto. Nella seconda metà di periodo, Milano prova il tutto per tutto, con un parziale di 3-15 per il 76-72 all'ingresso nell'ultimo minuto. La difesa di Brooks e Casarin su Mirotic porta all'errore Milano e al conseguente fallo a -27” su Tessitori che mette i liberi del 78-72. Infine, è la stoppata di Tucker in recupero su Hall a sigillare il punteggio per la vittoria degli orogranata, ora attesi dalla trasferta (domenica alle 16.30) a Cremona.