2023 Top-100: Numero 16 Federico Casarin

Presidente Reyer dal giugno 2015, vicepresidente della Federazione dal novembre 2020, oltre che consigliere in rappresentanza delle società professionistiche. Cariche importanti che si sommano per almeno un quadriennio, per un dirigente che da tempo ormai si muove con disinvoltura - e buoni risultati - ai piani alti del movimento. Eppure rimane attento, non solo per motivi affettivi ma con convinzione e partecipazione, a tutte le altre realtà satelliti che orbitano attorno al pianeta Reyer: femminile, giovanili, serie minori. E tanto per dire della enorme passione per il basket, fino a qualche anno fa nei ritagli di tempo ha continuato ad andare in campo con una squadra di C-Gold, per pura voglia di buttare ancora la palla dentro al canestro. 56 anni, mestrino, da giocatore tredici anni e oltre tremila punti segnati in Serie A, Casarin è una colonna portante del mondo Reyer, nel quale è arrivato al 17esimo anno di lavoro. Raccogliendo, tra scudetti e coppe varie, anche una collezione di premi personali, dal Reverberi al Dirigente dell’Anno della Legabasket alla Stella d’Oro Coni, fino alle Chiavi della Città ricevute dal Comune di Mirano, cintura veneziana, dove ha costruito una rete di rapporti solidissimi. Allestita una nuova Reyer, rinnovando in larga misura il roster rispetto alla passata stagione, nella convinta ricerca di aprire un nuovo ciclo vincente orogranata, Casarin resta una figura centrale di un club diverso da tutti gli altri. In totale simbiosi col patron-sindaco Brugnaro, in questi anni Casarin ha comunque goduto di grande autonomia, un ampio mandato tecnico ed organizzativo, ed allo stesso modo gli undici anni di convivenza con Walter De Raffaele costituiscono l’asse portante che garantisce sicurezza e continuità progettuale.

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Superbasket # 59 (dicembre 2022-gennaio 2023) | Pagina 31