2023 Top-100: Numero 4 Massimo Zanetti
(Presidente-proprietario Virtus Bologna)
La conquista del tricolore, che mancava alla Virtus Bologna dal 2001, poteva essere considerato un punto di arrivo, anche piuttosto ambizioso visto dov’era il club bolognese non più tardi di sei anni fa. Invece pare sia stato solo un punto di partenza, verso nuovi e sempre più prestigiosi orizzonti. La vittoria dell’EuroCup 2022 ha riportato la Virtus in Eurolega e per il futuro Zanetti non scherza: vuole una grande Virtus, competitiva ai massimi livelli europei. I mezzi per arrivarci li ha, la volontà pure. La sua passione per la pallacanestro non è in discussione ed è in costante crescita; lo testimoniano i grandi investimenti messi in atto per la squadra femminile, anche lei quest’anno in Eurolega. Quando può, non si perde una partita, che sia maschile o femminile poco importa: è sempre lì, in prima fila a centro campo, accanto ai suoi fidati dirigenti Luca Baraldi (CEO) e Paolo Ronci (DG). La Segafredo Arena all’interno della Fiera di Bologna che, tra lo scetticismo iniziale, si è ormai dimostrata idea brillante, è la dimostrazione che i grandi progetti con lui non restano sulla carta ma vanno a buon fine. Anche se di mezzo ci si mettono ostacoli imprevisti, come la pandemia. Magnate del caffè a capo di un impero che fattura 1,2 miliardi l’anno, origini trevigiane, 74 anni, prima solo sponsor, poi proprietario e da ottobre 2021 anche presidente di una Virtus che solo nel 2016 conosceva l’amarezza della retrocessione. Nel ridare linfa a uno dei club più prestigiosi d’Italia ha anche aperto una sana competizione al vertice tra grandi patron, che al nostro basket mancava da un pezzo. È ormai sfida aperta a Giorgio Armani, sono loro due i più grandi imprenditori a investire nel basket, le loro due squadre a contendersi i trofei sul piano nazionale, tutte le altre staccatissime. Ha puntato tutto su Sergio Scariolo, il quale lo ha ripagato conquistando il principale obiettivo della scorsa annata, e al quale ha affidato una squadra che vuole confermarsi nell’Europa che conta, per dar lustro al marchio Segafredo sui campi più prestigiosi del panorama cestistico continentale.
© Riproduzione Riservata
Superbasket # 59 (dicembre 2022-gennaio 2023) | Pagina 19
