SB 40°: 1997 Riccardo Pittis

Riccardo ‘Ricky’ Pittis, Milano, classe 1968, ha avuto una carriera di vent’anni, 1984-2004, al vertice della Serie A-1; la prima parte nove stagioni, 1984-93, con l’Olimpia Milano, gli altri undici anni, 1993-2004, con la Benetton Treviso. In quel periodo, ha vinto ben 24 titoli, secondo solo a Dino Meneghin. Un’ala piccola di 203 cm, Pittis ha vinto: 7 scudetti (4 con Milano, 3 con Treviso); 7 Coppe Italia (2 con Milano; 5 con Treviso); 3 Supercoppe con Treviso; 2 Coppe Korac con Milano; 1 Coppa Intercontinentale con Milano; 2 Coppe delle Coppe con Treviso; 2 Coppe dei Campioni con Milano. Ha fatto il Grand Slam con Milano nel 1986-87.

Pittis ha fatto 685 presenze in Serie A, con 6636 punti, una media di 10 per partita. Ha stabilito anche il record per palle recuperate, con 1870 in carriera. E’ stato un difensore fortissimo, con grande apertura di braccia, grande elevazione, grande mobilità. Anzi, a Milano, lo chiamavano il ‘Kukoc-Stopper’, per la sua difesa forte sul grande Toni Kukoc. Con la Nazionale Italiana ha vinto l’argento in due Europei, nel 1991 e nel 1996, più un oro nei Giochi del Mediterraneo nel 2003. In Nazionale, ha giocato 118 partite e ha fatto 1017 punti, una media di 8,6 punti per partita.  

A parte i trionfi, ha disputato anche 10 altre finali: 5 di Scudetto; 2 di Coppa Italia; 1 di Supercoppa; 1 di Coppa Italia; 1 di Coppa dei Campioni. E’ stato l’architetto dello scudetto della Benetton Treviso, con coach Mike D’Antoni, nel 1996-97, l’uomo-squadra, il collante, il leader, l’uomo-partita. Ha poi vinto un altro scudetto a Treviso con D’Antoni, nel 2002, e uno con Ettore Messina, nel 2003. Dopo la carriera è diventato Team Manager per il Settore Squadre Nazionali al livello giovanile. Da qualche anno, è anche telecronista, con il commento tecnico, per la RAI, per le partite della Serie A.

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