SB 40°: 1990 Walter Magnifico
Walter Magnifico, da San Severo in Foggia, classe 1961, è stato il prototipo dell’ala forte moderna nel Basket Italiano: abbastanza alto (209 cm) per giocare dentro, spalle a canestro, in pivot basso; abbastanza mobile per giocare fuori, faccia a canestro, in post alto o in angolo. Dopo avere iniziato nel vivaio a San Severo, 1975-79, ha fatto un anno, 1979-80, con la Fortitudo Bologna. Poi, 16 anni con la Scavolini Pesaro, 1980-96, un periodo in cui ha scritto la storia del Basket Pesarese: Coppa delle Coppe (1983), due Coppe Italia (1985, 1992). Ha fatto la finale scudetto nel 1982 e 1985, la finale di Coppa Italia nel 1986 e 1987.
Più importante: due Scudetti con la Scavolini Pesaro, nel 1988, con Valerio Bianchini in panchina, e nel 1990, con Sergio Scariolo in panchina. Certo, quando si vince uno Scudetto, ci vuole una squadra: italiani e Usa. Ma l’uomo chiave in entrambe le vittorie è stato Walter Magnifico, una marcatura-rebus per ogni coach avversario perché aveva non solo altezza e mezzi atletici, ma anche grande intelligenza in campo e un gioco che portava i difensori piccoli sotto canestro e quelli alti fuori. In carriera, nelle classifiche globali: 760 partite (4° posto), 9189 punti (7°), 4246 rimbalzi (2°). Cifre sbalorditive.
In Nazionale: 214 presenze; 2026 punti. Poi, ha vinto un bronzo europeo nel 1985 e un argento europeo nel 1991. Nei Giochi del Mediterraneo, ha preso l’argento nel 1983. Con gli Azzurri, ha fatto cinque Campionati Europei; un Olimpiade (1984) e un Mondiale (1986), oltre il Pre-Olimpico del 1988. E’ stato anche invitato ad un provino con gli Atlanta Hawks di Mike Fratello nel 1986 e forse poteva rimanerci. Ha chiuso la carriera di giocatore nel 2004, a 43 anni. Dal 2009, per la FIP, ha fatto Capo Delegazione per la squadra U-20 Nazionale, che ha vinto ben tre medaglie negli Europei, con l’Oro nel 2013.
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