Markovic: “La cosa importante è capire quanto sia chiave partire bene”

Markovic: “La cosa importante è capire quanto sia chiave partire bene”

Fonte: dinamobasket.com

Conferenza stampa di presentazione dell’esordio in campionato della Dinamo che affronterà sabato alle 21:00 al PalaSerradimigni Scafati, allenata da coach Nicola, che ha allestito un roster interessante a cui ha aggiunto Andrea Cinciarini in settimana.

Coach Markovic apre con il commento su Bonn:

“Non facile per noi stare dieci giorni lontano da casa con qualche infortunio e giocarci la qualificazione, allenandoci a strappi. Veniamo dalla sconfitta con Bonn ma è passato, impariamo dagli errori e apriamo una nuova pagina, quella del campionato, è fondamentale per partire bene”

“Il campionato è durissimo, ci sono tantissime squadre ad alto livello, fondamentale la concentrazione e la consistenza già da sabato sera”

LA PARTENZA

“Ogni anno è differente, non dobbiamo pensare a quello che è successo in passato, la cosa importante è capire quanto sia chiave partire bene, giocare una partita tosta e solida in difesa perché Scafati ha giocatori di talento soprattutto sul perimetro”

ATTACCO E DIFESA

L’attacco deve essere più competitivo, non ci vuole un genio per scoprire che se tiri al 30% devi fare meglio, ma in difesa possiamo sempre dare il 100% e sappiamo che deve essere la nostra forza. In attacco dobbiamo leggere meglio le situazioni, essere più fluidi, avere più continuità soprattutto nei momenti in cui abbiamo bisogno determinate giocate.

Analisi affidata al capitano Eimantas Bendzius:

È stato un lungo anno, ma sono tornato, sto bene, da capitano voglio aiutare i miei compagni, supportarli ma abbiamo un bel gruppo, ragazzi seri, professionali ed esperti, non è difficile farlo con loro, ci siamo subito trovati bene dentro e fuori dal campo, ho visto che tutti vogliono combattere per vincere”

NON SOLO TIRATORE

Bendzius sulla sua capacità di essere non solo tiratore: “Sono stato fermo un anno devo riuscire a fare tutto (ride), ma cerco di aiutare i miei compagni, sapevo che con Utena e Bonn serviva anche il lavoro sporco, a rimbalzo, in difesa, è un modo per riuscire sempre ad essere nel match”

OBIETTIVI

Markovic è chiaro: “La prossima partita è sempre la più importante, non guardo troppo in là, ma sono focalizzato e concentrato sul match che dobbiamo giocare, su quello che possiamo migliorare”

Bendzius mette l’accento sui compagni: “Abbiamo una squadra esperta, preparata, tutti conoscono il loro ruolo, non è facile trovare la chimica con undici giocatori nuovi, siamo già avanti in questo, stiamo creando la mentalità di squadra ed è la faccia che dobbiamo presentare”

VINCINI

“Si è fermato una settimana prima di Antalya e non mi sono sentito di rischiarlo nelle qualificazioni e metterlo a repentaglio. Si sta allenando con i compagni e penso possa ritornare ad essere disponibile nelle rotazioni”

SCAFATI

Coach Marcelo Nicola, ex grande giocatore argentino di Rafaela, ha allenato in A1 Treviso dove ha passato anni importanti sul parquet. Ha concluso la carriera nel 2006 e ha iniziato da vice proprio a Treviso poi a Gerusalemme, Bamberg e Murcia. Esperienze a Rytas da capo allenatore, oltre che Forli in A2 e San Sebastian in Spagna.

Squadra pericolosa con molto talento sul perimetro e un giocatore di equilibrio e assoluto valore come Cinciarini. L’ago della bilancia è Stewart con Pinkins chiamato alla grande conferma dopo la stagione passata.

Scafati si è rinforzata ulteriormente a pochi giorni dal via del campionato. La squadra di Marcelo Nicola ha inserito un veterano di grande esperienza come Andrea Cinciarini, classe 1986, recordman di assist in serie A e pedina che può arricchire ulteriormente il roster campano.

Occhio alle “stelle” sul perimetro, il tiratore micidiale Rob Gray, uscito da Houston, esploso in Francia, MVP e vincitore dell’Eurocup 2021 con Monaco, poi fermato dagli infortuni. Tofas, Promethey, Breogan nel suo curriculum. Il playmaker Frank Mason, scelto al 2° giro con il numero 34 dai Sacramento Kings, uscito da Kansas nel 2017 con quasi 21 punti di media e il 47% da 3 punti. Ha fatto spola tra NBA e G-League (l’ha vinta nel 2020), un anno a Beirut per poi essere uno dei miglior playmaker di Francia a Nancy con 15.5 punti e 5.2 assist di media. Mason e Gray sono tutti e due nati il 3 aprile 1994.

Eiljah Stewart, ala piccola classe 1995 (uscito USNC) ex Napoli (11.4 punti e 40% da 3 punti), l’anno scorso bomber in Israele ad Eilat (oltre 20 punti di media e 4.7 rimbalzi), torna in Campania per essere protagonista. Campione di Romania nel 2022 con Cluj, prima G-League, Finlandia e Slask Wroclaw in Polonia. 

C’è affollamento nel ruolo di ala forte, firmato l’ex Kormend in Ungheria (16.3 punti e 8.2 rimbalzi) Sage Tolbert III uscito da San Jose Unviersity, poi è arrivato anche l’ex Dinamo e Treviso Paulius Sorokas, mentre è stato confermato Kruize Pinkins (13 punti con il 40% da 3 punti nella passata stagione), punto fermo che può scalare anche da n.5. 

Non ha passato le visite mediche il lungo Brimah, la società del presidente Longobardi è corsa subito ai ripari ingaggiando il 26enne britannico uscito da Utah State Daniel Akin, ex Darussafaka in Turchia e Strasburgo in Francia con cui ha giocato anche la BCL a 6 punti e 4 rimbalzi di media. Occhio all’esperienza da combo guard di Alessandro Zanelli, 32enne di Motta di Livenza, bandiera a Brindisi per quattro anni e poi Treviso sempre con Vitucci nell’ultimo biennio.

Completano il roster Federico Miaschi, tiratore da 3 punti, talento cresciuto nella Reyer e nelle ultime stagioni molto bene in A2, arriva da Treviglio a 13 punti di media. Ha giocato anche a Padova, Trapani, Pesaro e Biella e nell’intermezzo delle due esperienze a Treviglio con Piacenza. Scott Ulaneo, l’anno scorso a Varese (6.2 punti e quasi 5 rimbalzi di media in Fiba Europe Cup), lungo di grande energia e corsa, che può avere impatto dalla panchina. Uscito dal college di Seattle, arrivato in A1 a Brindisi poi Roma e Cento in A2.  Levan Babilodze, ala georgiana di formazione italiana (arrivato nel 2015 a Capo d’Orlando poi Patti, Reggio Calabria, Salerno e San Severo), nelle ultime due stagioni in patria al Rustavi con 11.1 punti di media

LA QUINTA TRA DINAMO & SCAFATI

Il primo avversario della Dinamo in campionato sarà Scafati, tornata in serie A nel 2022-2023 dopo aver battuto Cantù 3-2 nei playoff di A2, 14 anni dopo l'ultima apparizione nel 2008 . Sassari ha vinto entrambe le partite nella scorsa stagione. In casa 79-76 al termine di un match tiratissimo deciso da una grande prova di Gombauld autore di 20 punti e 32 di valutazione con coach Sacripanti costretto all'ospedale e al ritorno alla penultima giornata con il Banco virtualmente fuori dai playoff e campani salvi. Vinse Sassari 99-74 con 20 punti di Tyree. Nel 2022-2023 la Dinamo si impose sia all'andata in casa 86-76 che al ritorno in Campania 80-90 con 22 punti di Chris Dowe. I confronti in totale tra le due squadre sono 18 con 10 vittorie della Dinamo che ha vinto le ultime quattro sfide in serie A. 

Ex della partita sarà Paulius Sorokas, che a Sassari giocò come straniero di Coppa nell'anno 2018-2019 nel passaggio da Esposito a Pozzecco. Il lituano, arrivato dal Metropolitans 92 in Francia ha lasciato a Sassari un bellissimo ricordo. Ci sarà anche Andrea Cinciarini, appena ingaggiato dal patron Longobardi per aumentare il tasso tecnico e di esperienza del roster di Nicola.

 

Sassari, 26 settembre 2024

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna

 

Foto copertina: Francesco Iasenza

Redazione

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