Pesaro batte in rimonta Cremona e tiene viva la fiammella della salvezza

Pesaro batte in rimonta Cremona e tiene viva la fiammella della salvezza

Fonte: Lega Basket

La Carpegna Prosciutto Pesaro rimonta e batte in volata la Vanoli Cremona, restando viva in chiave salvezza. Sono gli ospiti a rompere gli indugi con Eboua (21 punti e 4 rimbalzi), ma i marchigiani aprono un parziale di 8-2 con le triple di Mazzola (10 punti) e Tambone (24 punti, 5/12 da tre, 5 rimbalzi, 21 di valutazione) prima che lo stesso numero 00 della Vanoli converta un gioco da tre punti mettendo il punteggio sull'8-7; in seguito ai liberi di McDuffie (13 punti, 5 rimbalzi, 5 assist, 20 di valutazione), i lombardi piazzano un break di 0-6 sull'asse Golden - Davis (7 punti e 7 assist), ma la Carpegna Prosciutto lo annulla grazie a McDuffie e Wright-Foreman (15 punti) finché McCullough (16 punti e 4 rimbalzi) non realizza la tripla del 16-16. L'equilibrio regna sovrano con il passare dei minuti e dopo uno scambio di cortesie a cronometro fermo, Cremona straccia la retina da dietro l'arco con McCullough per il 22-26 che chiude il primo quarto. La tripla di Visconti apre il secondo periodo, tuttavia l'inerzia è a favore dei cremonesi che segnano dai 6.75 metri prima con Zanotti (10 punti) e poi ancora con McCullough costringendo Pesaro al time-out; il numero 9 marchigiano trova il canestro da tre, la Vanoli però si porta avanti di due possessi pieni grazie ad un altro gioco da tre punti a marchio Eboua e solo la bomba del 34-37 a nome Cinciarini (14 punti, 11 rimbalzi, 7 assist, 30 di valutazione) restituisce un po' di ossigeno ai padroni di casa. L'impeto degli ospiti non si ferma, così con un break di 2-7 registrano il massimo vantaggio nella partita, ma il gioco da tre punti targato Wright-Foreman e l'appoggio di Bluiett portano coach Cavina a fermare il gioco (41-44); tornati sul parquet, Cremona si affida alla coppia Pecchia (10 punti, 7 rimbalzi e 6 assist) - McCullough per ripristinare il +8, l'ultima parola però spetta a Cinciarini che realizza il 43-49 dopo 20' di gioco.

Nella prima metà della ripresa il canovaccio non cambia con Cremona a gestire il vantaggio – forte dei canestri di Eboua e Pecchia – mentre Pesaro insegue mandando a referto quasi tutto il quintetto (51-53); il numero 00 della Vanoli porta la sua squadra sul +4, Tambone però dai 6.75 rimette i padroni di casa a contatto e forza coach Cavina a fermare le ostilità. Il break di 1-5 in uscita dal time-out restituisce due possessi di vantaggio ai lombardi, ma la Carpegna Prosciutto connette con due triple consecutive firmate da Tambone e Cinciarini portandosi in vantaggio sul 61-60; la bomba di Pecchia e i liberi di Pecchia ristabiliscono le gerarchie, successivamente uno scatenato Tambone prima appoggia il -2 poi risponde al fuoco di Lacey (8 punti e 5 rimbalzi) con un altro tiro da dietro l'arco che vale il 66-68 alla mezz'ora. Il numero 15 pesarese è in piena trance agonistica e con l'aiuto di Wright-Foreman regala a Pesaro un parziale fondamentale per conquistare un possesso pieno di vantaggio (75-72); Cremona riesce a trovare un break con Zanotti – a cronometro fermo – Pecchia e Lacey per mettere la freccia ed effettuare il sorpasso sul +1, tuttavia McDuffie realizza una tripla cruciale che vale l'80-78 a 4' dalla fine. Nei due minuti successivi, Mazzola e Davis si danno battaglia a cronometro fermo mentre Cinciarini e Eboua realizzano due bombe per le rispettive squadre tenendo il punteggio sempre in bilico; Wright-Foreman fa 2/2 ai liberi, Lacey invece ne sbaglia uno e sul ribaltamento di fronte Tambone realizza il jumper dell'89-84 che porta la Vanoli a chiamare il time-out. Una serie di errori nel finale non porta nulla a nessuna delle due compagini, poi McCullough appoggia il canestro del -3, ma sono i liberi di Cincarini a chiudere definitivamente i giochi sul 91-86 alla sirena conclusiva.

Redazione Superbasket

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