Spahija: “Queste partite sono sempre speciali, sappiamo cosa dobbiamo fare, in attacco e in difesa”
Fonte: reyer.it
Dopo due sconfitte consecutive, per la prima volta in stagione, l'Umana Reyer si appresta a tornare in campo sul parquet del Taliercio per il derby veneto contro Treviso. Domenica 21 aprile alle 18.15 è in programma la palla a due tra le mura amiche.
A tre giornate dalle fine ogni partita è d'importanza capitale e può rappresentare un passo in avanti decisivo verso gli obiettivi stagionali.
L'Umana Reyer, al quarto posto (17-10), è in cerca di punti per consolidare la propria posizione tra le prime quattro del ranking mentre gli ospiti cercano punti salvezza, dovendo difendere il terz'ultimo posto (10-17) da Pesaro (9-18) e Brindisi (8-19).
Tanti gli ex della sfida, praticamente tutti da parte orogranata: Amedeo Tessitori, Davide Casarin, Andrea De Nicolao, Jordan Parks. Guardando alle panchine gli ex sono coach Francesco Vitucci (95 panchine in Reyer dal 1993 al 1996) da una parte e coach Emanuele Molin (alla Benetton Treviso dal 1985 al 2000 e dal 2002 al 2005) e coach Alberto Billio (dal 1986 al 2002) dall'altra.
Inoltre, anche il Presidente dell'Umana Reyer Federico Casarin giocò a Treviso per tre stagioni, dal 1985 al 1988.
La partita sarà trasmessa in diretta tv su DAZN e DMAX.
Info biglietti
Trib.Numerata:
Intero – 30,00 euro
Under 24 – 10,00 euro
Under 13 – 7,00 euro
Reyer Silver/Ladies – 20,00 euro
Settore 6 - Tifoseria in piedi - posto unico
Intero - 20,00€
Under 24 – 10,00 euro
Under 13 – 7,00 euro
Reyer Silver/Ladies – 13,00 euro
Neven Spahija
Queste partite sono sempre speciali, in ogni Nazione. Contro Brescia abbiamo fatto meglio diverse cose, rispetto alla gara contro la Virtus. Ci siamo allenati bene, con molta energia, come allenatore desidero sempre qualcosa di più e penso che stiamo lavorando nel modo giusto per essere pronti per questa partita ed i playoff. Dobbiamo migliorare ancora tanto, su diversi fronti. Sappiamo che Treviso ha una situazione di classifica molto difficile, ma siamo anche consci delle loro qualità. Sappiamo cosa dobbiamo fare, in attacco e in difesa.