Fioretti: “Motivati a dare il meglio”

Fioretti: “Motivati a dare il meglio”

Fonte: olimpiamilano.com

Per l’Olimpia si tratta della dodicesima partita di campionato da giocare con una minipausa di un giorno. Anche se il record in questo genere di gare è 7-4, le difficoltà sono evidenti soprattutto dopo due turni di EuroLeague nei tre giorni precedenti. In compenso, il morale è alto dopo le due vittorie conseguite contro le due squadre considerate più in forma della competizione, AS Monaco e Fenerbahce. L’avversario però è di spessore: Napoli sta cercando di cementare il proprio posto nei playoff, anche se l’ultima sconfitta con Pistoia dopo un tempo supplementare l’ha fatta scivolare in settima posizione; ha vinto la Coppa Italia battendo proprio l’Olimpia in finale e nelle due battaglie precedenti si è sempre imposto. Ironicamente, la partita di Napoli fu giocata proprio dopo quella disputata sempre con il Fenerbahce però a Istanbul. L’Olimpia ovviamente non ha potuto preparare la gara più di tanto. Restano indisponibili Pippo Ricci e Billy Baron; Maodo Lo non ha giocato con il Fenerbahce e sarà rivalutato prima della gara per capire se possa essere utile. In campionato, l’Olimpia aveva vinto sette gare consecutive poi però ha perso a Bologna e Venezia, così adesso ha bisogno di rimettersi in ritmo per la volata finale che resta molto aperta.

NOTE – EA7 Emporio Armani Milano-Gevi Napoli si gioca domenica 24 marzo alle ore 19:00 al Forum di Assago.

GLI ARBITRI – Michale Rossi, Andrea Valzani, Gianluca Capotorto

COACH MARIO FIORETTI – “Affrontiamo Napoli per la terza volta e ci resta il forte desiderio di giocare la miglior partita possibile, malgrado l’impegnativa settimana che abbiamo alle spalle. Napoli ha il miglior gioco in transizione del campionato: dovremo essere bravi a limitare le guardie restando solidi sulla versatilità e mobilità dei lunghi Zubcic e Owens. In attacco sarà importante muovere la palla meglio di altre volte contro la loro aggressività e le loro scelte difensive”.

LA GEVI NAPOLI – Molto rinnovata con Coach Igor Milicic in panchina, Napoli ha vinto la Coppa Italia con un organico forte di giocatori di grande esperienza soprattutto tra le guardie. Il playmaker Tyler Ennis, canadese, ha giocato quattro anni nella NBA con 186 presenze in quattro squadre differenti, l’ultima i Lakers. Nel 2018/19 era venuto in Europa per giocare nel Fenerbahce dove tra i compagni di squadra aveva Nicolò Melli e Gigi Datome. Ma un infortunio ha chiuso rapidamente la sua esperienza di EuroLeague. Lo scorso anno era al Tofas Bursa in Turchia. Quest’anno sta segnando 13.4 punti con 6.8 assist e 4.5 rimbalzi di media. Jacob Pullen è una guardia che ha giocato a Biella, Bologna e Brindisi e anche al Barcellona. È stato l’uomo che ha segnato a Torino il canestro della Coppa Italia. Produce 14.5 punti per gara. L’ala piccola è Michal Sokolowski, MVP della Coppa Italia, che ha giocato 68 partite di campionato a Treviso dove è stato compagno di squadra di Giordano Bortolani. Ha una media di 12.2 punti per gara, 5.6 rimbalzi e il 38.8% da tre. Il quarto esterno di grande qualità è Markel Brown, guardia-ala, lo scorso anno a Varese che è stato disponibile solo in 10 partite durante le quali ha segnato 14.5 punti di media. Giovanni De Nicolao completa il reparto delle guardie. I lunghi sono il croato Tomislac Zubcic che nel 2012 fu scelto da Toronto nella NBA, e l’americano Tariq Owens, a Varese con Caruso l’anno scorso, un temibile rimbalzista offensivo. Zubcic è il primo realizzatore di squadra con 15.0 punti di media, 5.7 rimbalzi, il 40.5% da tre su sei tentativi abbondanti. Il saltatore Owens è uomo da 10.7 punti e 7.3 rimbalzi a partita, ha il 69.6% nel tiro da due. Dalla panchina c’è spazio per Alessandro Lever (a Trieste la stagione passata), tiratore temibile da 5.5 punti di media, e Michele Ebeling.

I PRECEDENTI VS. NAPOLI – La Napoli Basket è una società nuova rispetto a quelle che, sempre a Napoli, hanno storicamente partecipato al campionato di Serie A. La denominazione Napoli Basket è diventata ufficiale dal 2018 dopo l’ultimo trasferimento di proprietà. Il club ha vinto la Coppa Italia sia in Serie B che poi in A2. I precedenti delle ultime tre stagioni indicano un bilancio di 3-3, inclusa la gara di Coppa Italia di Torino dello scorso mese. A Milano, il record è 2-0 per l’Olimpia.

Redazione Superbasket

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