Partita senza storia al Taliercio: Venezia dilaga contro Pistoia
Fonte: reyer.it
Parziali: 27-12; 51-22; 78-43
Umana Reyer: Spissu 3, Tessitori 14, Heidegger 16, Casarin 13, De Nicolao 2, O'Connell 5, Janelidze 2, Kabengele 4, Brooks 2, Simms, Wiltjer 15, Tucker 20. All. Spahija.
Estra: Willis 8, Della Rosa, Moore 10, Cemmi ne, Saccaggi 5, Del Chiaro 7, Varnado 4, Wheatle 8, Hawkins 21, Ogbeide 6. All. Brienza.
L'Umana Reyer riprende subito la marcia in campionato con una vittoria nettissima e convincente contro l'Estra Pistoia, che sarà di nuovo avversaria mercoledì 14 a Torino per il quarto di finale di Coppa Italia (palla a due alle 20.45). Il 96-69 finale arriva con un eloquente 123-59 di valutazione e una superiorità orogranata in tutti i dati statistici di squadra. Da sottolineare anche la doppia cifra di 5 giocatori e il fatto che si siano iscritti a referto tutti coloro che sono scesi in campo (l'unico a non farlo Simms, che peraltro si è preso un solo tiro in 15', risultando utile in altri modi, come dimostrano per esempio i 5 rimbalzi).
Recuperato Kabengele, resta fuori solo Parks e il quintetto iniziale è confermato con Spissu, Tucker, Casarin, Simms e Tessitori in campo nell'inizio che dimostra subito la concentrazione degli orogranata: 7-2 al 2', 13-6 al 4' e primo vantaggio in doppia cifra che arriva al 7'30” (20-9) con l'and one di Tucker che, in un primo quarto in cui l'Umana Reyer difende con intensità e senza falli (il primo dopo 7') e trova un ottimo contributo da tutti su entrambi i lati del campo, è comunque il grande protagonista, chiudendo con 14 punti e 18 di valutazione. Nel finale di periodo arriva anche il +16 (25-9), prima di terminare i primi 10' sul 27-12. Pistoia continua a soffrire l'intensità difensiva orogranata, costretta a prendersi tiri quasi sempre allo scadere dei 24” e in molti casi senza riuscire a entrare in area, tirando per di più con percentuali disastrose (2/20) da 3. Così, le “lezioni di basket” a 360 gradi dei ragazzi di Spahija valgono il 37-12 al 13', con un Wiltjer in serata di grazia (12 punti in 5 minuti sul parquet). E appena gli ospiti provano a riavvicinarsi (39-20 al 14'30”) basta un time out per rimettere le cose a posto: parziale di 8-0 e 47-20 al 17' e addirittura 51-22 al rientro negli spogliatoi.
L'Umana Reyer mette subito in chiaro le cose anche a inizio ripresa: in 4' è 66-27, con anche giocate spettacolari come l'and one di Tucker da recupero in pressione su Moore. Altre grandi azioni in un quarto in cui solo Hawkins, con le triple, prova a tenere parzialmente a galla Pistoia, sono una tripla di Wiltjer su grande recupero difensivo di Casarin (che firma anche il 73-35 per ribadire il +38 toccato al 26'30” con Kabengele) e il canestro di Heidegger (autore anche della tripla del 78-43 con cui si chiude il periodo) su assist inventato da De Nicolao. Nell'ultimo periodo, c'è solo da aggiornare il massimo margine (85-46 al 32'30”), con coach Spahija che chiama time out a metà quarto sull'85-58 in seguito a un break di 0-12. Si riparte però dalla tripla di O'Connell e dal canestro di Janelidze a rimbalzo offensivo per il 90-58. Pistoia riesce a limare qualcosa (90-66), poi finisce 96-69.