Venezia sbanca Varese e si conferma capolista in LBA
Fonte: reyer.it
Parziali: 22-31; 47-60; 65-86
Varese: Young, Mannion 21, Ulaneo 2, Spencer 8, Woldetensae ne, Moretti 13, Librizzi, Virginio ne, Hanlan 20, McDermott 9, Brown 19. All. Bialaszwewski.
Umana Reyer: Spissu 6, Tessitori 9, Heidegger 4, Casarin 6, De Nicolao 3, Janelidze ne, Kabengele 15, Parks 11, Brooks ne, Simms 20, Wiljter 16, Tucker 13. All. Spahija.
L'Umana Reyer consolida la leadership in Serie A nella prima giornata del girone di ritorno, riscattando la prima sconfitta interna stagionale con Napoli e dando continuità all'importante successo di EuroCup con il Besiktas. Una delle squadre più in forma di questa fase di stagione, l'Openjobmetis è battuta a domicilio, dovendosi arrendere alla prestazione intelligente e spettacolare degli orogranata: finisce 92-103.
Debutta Heidegger (schierato per la prima volta a inizio del secondo quarto), con starting five orogranata confermato (Spissu, Tucker, Parks, Simms e Tessitori). L'approccio è subito giusto (0-7 in 2'), con il piano tattico chiaro: attaccare l'area in post basso. Varese vive di fiammate dei singoli e si riavvicina sul 9-11 al 4', ma l'inerzia rimane dell'Umana Reyer che, dopo il time out dei padroni di casa al 6'30”, chiude con il neoentrato Wiltjer un parziale di 0-12 per il 9-23 al 7'. Tre triple consecutive di Moretti, dopo l'iniziale 1/9 lombardo dall'arco, portano Varese sul 22-27 al 9', anche se gli orogranata restano concentrati e chiudono un primo quarto da 8/11 da 2 e 15-4 a rimbalzo sul 22-31. Kabengele è un rebus insolubile per Varese, così, con l'aggressività difensiva, all'11'30” è 22-36 e al 14' 26-44, con secondo time out per i padroni di casa, che poi riescono a impostare il match sui ritmi più congeniali, ricucendo dal 30-49 del 15'30” al 37-51 del 17', ma, pur sbagliando qualche libero di troppo, l'Umana Reyer continua con il suo piano partita, riallungando sul 40-57 al 18' e infine, dopo il 45-57, nonostante un tecnico alla panchina, rientra negli spogliatoi sul 47-60, in un primo tempo da 61,9% da 2, 60% da 3, 16+7 rimbalzi (per Varese 7 difensivi e nessun offensivo) e 16 assist.
Al rientro dagli spogliatoi, gli orogranata fanno inizialmente un po' più di fatica in attacco, con Varese che approfittano per tornare a -11 (51-62 al 21'), poi però, dall'intensità difensiva, nasce un nuovo break di 0-7, durante il quale Simms tocca i 20 punti personali e la panchina di casa chiama time out sul 53-71 al 24'30”. Un paio di ingenuità di Tucker concedono due volte agli avversari il giro in lunetta con 3 liberi, ma gli orogranata continuano a giocare di squadra, costringendo la panchina lombarda al secondo time out quando il punteggio passa dal 59-74 al 25'30” al 61-84 al 27”, in un break in cui arrivano anche una grande stoppata di Kabengele, dopo la prima tripla in orogranata di Heidegger, e una grande schiacciata di Parks a completamento di un contropiede nato da uno dei tanti recuperi. L'Umana Reyer tocca il +25 (61-86 al 27'30”), poi il quarto si chiude sul 65-86. Gli orogranata riescono nell'ultimo periodo a gestire i ritmi, ma senza calare di intensità, rispondendo colpo su colpo ai tentativi di rientro degli avversari: nella prima metà di quarto, il divario rimane costantemente tra i 18 e i 22 punti, senza avere mai la sensazione che l'Openjobmetis possa invertire realmente almeno l'inerzia del match. Al 35' si arriva anzi sul 74-97 sulla tripla di capitan De Nicolao. In pieno garbage time, Varese riesce a riavvicinarsi sull'86-99 al 37'30”, poi arriva quota 100 per gli orogranata con il primo dei due liberi di Tucker a segno al 38', infine il match su chiude sul 92-103.
L'Umana Reyer continuerà ora il suo cammino con altre due trasferte: a Lubiana, in EuroCup, mercoledì 17 (ore 18.30); a Tortona, contro la squadra dell'ex coach orogranata De Raffaele, domenica 21 (ore 18) per la Serie A.