Bongi: “Dobbiamo ritrovare un po' di brillantezza, l'entusiasmo e il ritmo del nostro basket”

Bongi: “Dobbiamo ritrovare un po' di brillantezza, l'entusiasmo e il ritmo del nostro basket”

Fonte: aquilabasket.it

Vanoli Cremona (7-8) vs. Dolomiti Energia Trentino (9-6)

16a giornata Serie A UnipolSai | PalaRadi, Cremona 

Sabato 13 gennaio 2024 ore 20.30 | DAZN, Eurosport 2 

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La Dolomiti Energia Trentino

I bianconeri aprono il girone di ritorno della Serie A LBA UnipolSai con la trasferta al PalaRadi di Cremona: curiosamente, visto l'ordine casuale dei match che non segue quelli del girone di andata, la sfida con i lombardi aveva inaugurato anche la prima parte di stagione regolare. La Dolomiti Energia va a caccia del successo numero 10 in campionato su un campo dove la Vanoli ha un bilancio di 5 vittorie e 2 sole sconfitte: servirà una partita di carattere e ritmo a capitan Forray e compagni per sorprendere la matricola lombarda, una delle migliori formazioni del campionato tra le proprie mura. Coach Paolo Galbiati deve rinunciare ancora a Prentiss Hubb, che nel match di andata al debutto assoluto in maglia Aquila Basket fu protagonista di una performance da 9 punti e 9 assist nel successo 91-84 dei bianconeri: il miglior realizzatore di Trento fu un Andrejs Grazulis da 25 punti con un fantastico 7/9 da tre. 

L'avversaria: Vanoli Cremona

Dopo una stagione da sogno che l'ha rilanciata in Serie A, la matricola Cremona si è resa protagonista di un ottimo grone di andata, mancando solo all'ultimo istante un pass per le Final Eight di Coppa Italia di Torino: coach Demis Cavina ha saputo assemblare una squadra capace di trovare ogni sera tanti protagonisti diversi. Il miglior realizzatore stagionale dei lombardi è il classe '98 statunitense Marcus Zegarowski, autore di 11,8 punti a partita con il 47% da tre; importante anche l'impatto in area del lungo Grant Golden (11,6 punti e 4,8 rimbalzi), ma la batteria dei realizzatori sul perimetro è di primo livello. Wayne McCollough (11,4 punti e 2,2 triple a partita) e Trevor Lacey (9,8 punti), ma anche la pattuglia italiana capitanata da Davide Denegri (11,0 punti) e Andrea Pecchia (6,4 punti) ha un ruolo cruciale nei successi cremonesi.  

I precedenti

Undici vittorie e 5 sconfitte per la Dolomiti Energia Trentino contro Cremona a partire dal 2014, anno della promozione in Serie A: i precedenti si sono giocati tutti nella regular season della massima serie. I lombardi sono la squadra contro cui l'Aquila, dal 2014, ha giocato più tempi supplementari: ben 8, suddivisi in 4 occasioni. Memorabile il primo confronto tra le due squadre datato 23 novembre 2014 e terminato 116-114 in favore di Trento dopo ben 3 spettacolari overtime. Di quella partita fu mattatore assoluto un Davide Pascolo da 26 punti e 12 rimbalzi. Due tempi supplementari invece nella sfida dell'8 maggio 2022, l'ultima al PalaRadi: non bastò ai lombardi un successo 112-105 per evitare la retrocessione in Serie A2. 

Le parole dell'assistant coach Fabio Bongi

FABIO BONGI (Assistant Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Affrontiamo una Cremona che specialmente in casa si sta rendendo protagonista di un'ottima stagione: i risultati stanno dando loro ragione, e nei match casalinghi sono addirittura la migliore squadra del campionato per percentuali al tiro da due e da tre. Insomma, per noi è una partita che va costruita dalla difesa: dobbiamo rallentare l'esecuzione dei loro giochi d'attacco, dobbiamo accoppiarci presto in transizione. Per quanto riguarda l'attacco invece, la sfida è di rimanere solidi ed efficaci contro una squadra che ha la grande dote di sapersi aiutare in campo e che mostra grande coesione difensiva. Dovremo passarci la palla e giocare al nostro ritmo. Rispetto al match di andata? Cremona ha migliorato tanti meccanismi tattici sui due lati del campo, noi i maggiori passi in avanti li abbiamo fatti in termini di consapevolezza dei nostri mezzi. Dobbiamo ritrovare un po' di brillantezza, l'entusiasmo e il ritmo del nostro basket che dobbiamo mettere in campo con costanza in ogni partita: non è facile, ma vogliamo continuare a crescere e a toglierci soddisfazioni».

Redazione Superbasket

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