Diop: “Recuperiamo identità e coesione difensiva”

Diop: “Recuperiamo identità e coesione difensiva”

Fonte: olimpiamilano.com

Dopo la bella impresa di Bologna in Supercoppa, le due trasferte che hanno inaugurato le due competizioni stagionali hanno indicato all’Olimpia quanto sia necessario lavorare per raggiungere gli standard desiderati. A Trieste, l’Olimpia ha inseguito dalla seconda metà del secondo quarto in avanti; a Montecarlo l’ha fatto per tutta la gara diventando minacciosa solo nel quarto conclusivo quando il barrage di triple di Armoni Brooks l’aveva riportata a meno nove. L’esordio casalingo con Sassari, avversaria tradizionale dell’ultimo decennio, va quindi affrontato con umiltà e massima attenzione, anche se la Dinamo ha perso lei stessa la gara di esordio, in casa contro Scafati. Purtroppo, in coincidenza del debutto, l’Olimpia ha perso per infortunio il suo centro Josh Nebo aumentando il livello delle difficoltà da superare ma anche lo spazio a disposizione del giocatore più atteso della serata ovvero Ousmane Diop, senegalese ma cresciuto ad alto livello a Sassari. Il pomeriggio dell’Unipol Forum servirà anche per celebrare nel prepartita lo scudetto numero 31 (gli abbonati che non l’hanno fatto potranno anche ritirare la copia del libro realizzato del club “Tricampioni”) e all’intervallo la recente nomina di Coach Dan Peterson nella FIBA Hall of Fame.

NOTE – Olimpia-Dinamo Sassari si gioca all’Unipol Forum domenica 6 ottobre alle 18:15.

GLI ARBITRI – Tolga Sahin, Denis Quarta, Fabrizio Paglialunga.

COACH MARIO FIORETTI – “Giochiamo contro una squadra costruita per essere competitiva nel campionato italiano e con giocatori pericolosi in ogni ruolo. Sassari ha un ottimo mix di esperienza, penso a Bendzius e Sokolowski, e talento, anche in Bibbins e Fobbs: dovremo essere bravi a contenere il loro gioco in campo aperto e in transizione, e riuscire a trovare continuità in attacco alternando in maniera intelligente le nostre opzioni”.

OUSMANE DIOP – “Giocare contro Sassari per me è come giocare contro la mia casa. Ho passato a Sassari cinque anni bellissimi, ho rapporti ottimi con tutti. Sono cambiati tanto, ma mi aspetto che facciano bene. Per me l’aspetto più complicato è quello mentale, l’adattamento ad una situazione in cui quando entri in campo non ci resti per 10 minuti, ma devi performare subito quindi non puoi aspettare che la partita venga te. Devi essere pronto anche prima di andare in campo”.

A DINAMO SASSARI – La Dinamo ha cambiato pelle ma non allenatore rispetto alla stagione scorsa con Nenad Markovic rimasto alla guida della squadra sarda. Profondamente rinnovato il roster con le conferme di soli due giocatori, il playmaker Alessandro Cappelletti e l’ala forte Eimantas Bendzius. Il playmaker è Justin Bibbins, 1.73 di statura, due anni a Nanterre dove ha vinto la Coppa di Francia; la guardia è Brian Fobbs prelevato da Bonn, in Germania. Il reparto è fortificato da Cappelletti e da una guardia che è ormai un veterano, il tiratore Matteo Tambone, nelle ultime stagioni a Pesaro. L’ala piccola è il polacco Michal Sokolowski, 30 punti nella prima giornata contro Scafati, MVP delle Final Eight di Coppa Italia lo scorso febbraio quando era a Napoli. Bendzius è rientrato dopo un grave infortunio ed è uno dei migliori tiratori di taglia degli ultimi anni (ha il 44.1% da tre in carriera in Italia). Il bosniaco Miralem Halilovic è il centro: ha giocato a lungo in Francia, ma lo scorso anno era al Galatasaray. L’ala polifunzionale Nate Renfro, che è stato in Grecia nelle ultime due stagioni, e Mattia Udom completano il reparto lunghi. Tra gli esterni c’è anche l’ala piccola Giovanni Veronesi che in Serie A è un rookie.

I PRECEDENTI Vs SASSARI – Sono 62 i precedenti tra queste due squadre ma comprendendo la Coppa Italia e la Supercoppa. Il bilancio è 42-20 a favore dell’Olimpia. Contando solo il campionato il totale è fatto di 52 gare e il bilancio è 36-17 a favore dell’Olimpia. Altri numeri: l’Olimpia è 17-7 a Sassari e 19-10 a Milano contro la Dinamo. Milano e Sassari si sono incontrate nella finale di Supercoppa 2014 in Sardegna vinta dalla Dinamo; nella finale di Coppa Italia 2015 a Desio sempre vinta dalla Dinamo; nella finale di Coppa Italia del 2017 a Rimini vinta dall’Olimpia e nel quarto di finale di Coppa Italia a Milano nel 2014 e a Pesaro nel 2022 con un’altra vittoria a testa. Nei playoff, le due squadre si sono incontrate sei volte, con 4-2 nelle serie a favore dell’Olimpia che si è imposta nei quarti di finale del 2011 (3-1); nella semifinale del 2014 (4-2); nella semifinale del 2022 e in quella del 2023 (3-0 in ambedue le circostanze). La Dinamo si è imposta nelle semifinali del 2015 (4-3) e del 2019 (3-0). Quattro gare, tutte di Coppa Italia con una formula differente dall’attuale, si disputarono quando però la Dinamo era ancora in Serie A2.

LA DINAMO CONNECTION – Ousmane Diop ha giocato a Sassari dalla stagione 2018/19 a quella passata per un totale di 107 partite di Serie A e 847 punti segnati più 443 rimbalzi catturati.

 

Foto copertina: Francesco Iasenza

Redazione

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