UNAHOTELS Reggio Emilia: la presentazione ufficiale di Jaylen Barford e Cassius Winston
Fonte: Pallacanestro Reggiana
Primi giorni di lavoro e prime parole dei neo biancorossi: nella mattinata odierna, prima della seduta tecnica al PalaBigi, Jaylen Barford e Cassius Winston hanno incontrato i media e rilasciato le prime dichiarazioni da giocatori della Pallacanestro Reggiana.
Ad introdurli il direttore sportivo Filippo Barozzi: “Siamo contenti di accogliere con noi due ragazzi che hanno accettato con grande entusiasmo la Pallacanestro Reggiana. Jaylen è un ragazzo che fa della capacità realizzativa e della fisicità le sue principali peculiarità. Cassius invece è un playmaker di grande talento che può prendere in mano le redini della nostra squadra. Sono ragazzi solari e sorridenti, si stanno ambientando molto bene e lavorando duro, non vediamo l’ora di vederli all’opera in campo”.
“Tornare in Italia è un grande piacere - ha affermato Jaylen Barford - qui ho iniziato a muovere i primi passi da professionista e l’ho sempre considerata una sorta di seconda casa. Avevo qualche opzione, ma la possibilità di tornare a giocare nuovamente in Serie A e farlo per un Club competitivo e con la reputazione della Pallacanestro Reggiana è stata una scelta facile. In questi anni ho imparato a leggere meglio le partite, a capire le esigenze del coach ed il ritmo della gara. Soprattutto in un campionato come quello italiano, dove ogni possesso conta. Sono qui per vincere più partite possibile e non vedo l’ora di scendere in campo con i miei compagni”.
Sulla stessa linea anche Cassius Winston: “Per me è la prima esperienza in Italia, ma sono bastati i colloqui con il coach ed il management per capire che sarebbe stata la scelta giusta. Credo che le stagioni passate, giocando in Eurolega e BCL, abbiano arricchito il mio bagaglio d’esperienza e mostrato cosa significa competere contro squadre ed atleti del massimo livello europeo. Cercare di mantenere questo standard è quello che mi sono fissato come obiettivo, sia per me che nell' aiutare i miei compagni in questo percorso di crescita”.