Il film dei playoff Semifinali – Ax Armani Exchange Milano vs Banco di Sardegna Sassari
GARA 1
AX ARMANI EXCHANGE MILANO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 88-71 (32-26; 50-42; 71-57)
Grande approccio per l’Olimpia Milano in questa serie di semifinale playoff. Gli uomini di coach Messina controllano il ritmo per buona parte del match, facendo girare l’attacco come un orologio svizzero. Sassari ha un sussulto solo in avvio di terzo quarto, quando riesce a rientrare fino al -1 sul 50-49, ma è troppo poco per impensierire i padroni di casa, che chiudono con 4 uomini in doppia cifra e 11 giocatori a referto.
IL MIGLIORE | Kyle Hines, all’ennesima prestazione totale della sua carriera. 8 punti, 7 rimbalzi, 4 assist, 5 stoppate e 21 di valutazione.
IL PEGGIORE | La coppia Kruslin-Logan, 0 punti in due e 0/9 complessivo dal campo.
LA CHIAVE | I 23 assist di squadra dell’Olimpia, sintomo di una grande circolazione di palla offensiva.
GARA 2
AX ARMANI EXCHANGE MILANO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 91-82 (22-18, 41-49, 68-69)
La Dinamo cambia faccia rispetto a due giorni prima, ma non muta il risultato finale. La squadra di coach Bucchi ha il merito di rialzare la testa dopo gara 1 e nel 2° quarto realizza 20 punti in 4’ per chiudere al 20’ sul 41-49. Nel secondo tempo, però, l’Olimpia ritrova il bandolo della matassa. La sua vena offensiva torna a fare la voce grossa, insieme ad una difesa versione Eurolega, e vince trascinata nel finale dai canestri di Hall, Shields e Rodriguez.
IL MIGLIORE | Sergio Rodriguez, autore di una prova da 19 punti e 23 di valutazione. Il suo carisma e le sue giocate hanno indirizzato la sfida in favore di biancorossi.
IL PEGGIORE | Jason Burnell, 5 punti in 17’. Dopo una gara 1 sottotono, conferma non essere questa la sua serie.
LA CHIAVE | Il grande secondo tempo disputato dagli uomini di coach Messina.
GARA 3
BANCO DI SARDEGNA SASSARI - AX ARMANI EXCHANGE MILANO 69-87 (19-17; 34-47; 53-71)
È senza storia il terzo atto di questa serie. L’Olimpia Milano si impone d’autorità al PalaSerradimigni e conquista la finale scudetto contro la Virtus Segafredo Bologna. Dopo i primi 5' di marca sassarese (16-8), l'Olimpia prende le redini della sfida e non si volta più indietro. La “second unit” gira l’inerzia e all’intervallo gli ospiti sono già a +13 sul 34-47. Nel terzo periodo i titolari chiudono la pratica senza difficoltà, rendendo gli ultimi 10’ puro “garbage time”.
IL MIGLIORE | Tommaso Baldasso, season high con 17 punti in 18’ (5/10 da tre).
IL PEGGIORE | David Logan, 2 punti (1/6 dal campo) e peggior plus/minus di squadra (-19).
LA CHIAVE | L’intensità della panchina milanese, capace di produrre 45 punti.
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Superbasket # 57 (giugno-luglio 2022) | Pagina 21